Piede sensibile come le mani di un pianista e qualità cristallina; la bravura in campo va di pari passo con l’umiltà mostrata al di fuori del rettangolo di gioco. Parliamo di Ciro Carrato, centrocampista classe ’86, da quest’anno in forza al Celano del DS Carmignani.
Il suo, va ricordato è un curriculum di pregio; in carriera, infatti il calciatore vanta 248 presenze nel campionato di Serie D, distribuite con le casacche, alcune anche pesanti, di Savoia, Matera, Cynthia 1920 e Torrecuso.
Il suo approdo in Abruzzo lo si deve all’allora ex Patron dell’Amiternina Pasquale Specchioli che, insieme al Presidente Rosone, fece sì che Carrato si vestì di giallorosso. A Scoppito, con 32 presenze, il calciatore campano fu tra i protagonisti della 3^salvezza targata Angelone.
Per conoscere più da vicino il “mondo”di Ciro Carrato, alla nostra Redazione, abbiamo avvicinato lo stesso centrocampista che, con disponibilità, ha sfogliato il libro della sua carriera, sino ad oggi, sino a Celeno.
“Ho avuto la fortuna di giocare quasi sempre in Serie D; sulla mia strada ho incontrato persone capaci che mi hanno consentito di crescere sia come calciatore che come uomo. Ho toccato piazze importanti e, ovunque sono stato ho sempre dato il massimo. Qui in Abruzzo il calcio si vive con passione e, sinora, ciò che mi ha colpito maggiormente è l’entusiasmo dei dirigenti. Dopo un anno all’Amiternina, chiuso con una salvezza sofferta, ma non per questo meno bella, non si sono creati i presupposti per rimanere”.
Da qui la scelta di approdare a Celano, grazie ad una chiamata del DS Carmignani a cui fece seguito quella del D.G. Capaldi. Anche in questo caso l’impatto con la nuova realtà è stato fin da subito positivo e Carrato, grazie alle prestazioni in campo, ne è subito diventato uno dei punti cardini. Inoltre, il suo rendimento ha attirato l’interesse di altri club; alla partenza del centrocampista, però, la società castellana si è sempre opposta.
“Il Celano Calcio, oltre a farmi sentire importante, si è mostrato società seria ed affidabile; stiamo vivendo un periodo difficile ma cercheremo con tutte le forze di centrare il traguardo della salvezza. Il gruppo è unito e tutti remiamo nella stessa direzione. Una piazza così gloriosa merita altri campionati”.