Sette reti e tante emozioni. Questo, in breve, il resoconto di Paterno-San Salvo che al Dei Marsi si affrontano per l’anticipo della 3^giornata di Eccellenza. La gara premia il Paterno, 4-3, che in classifica aggancia proprio i rivali biancazzurri. I rivieraschi salgono ad Avezzano nelle vesti di capolista mentre i marsicani, dopo la battuta d’arresto di Martinsicuro sono in cerca di riscatto. Iodice deve far a meno di Paris (squalificato) e manda in panchina Di Stefano e Albertazzi, non al meglio. Il collega adriatico Longo non dispone di Izzi. Prima dell’inizio del match osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Carlo Azeglio Ciampi, ex presidente della Repubblica, scomparso nella giornata di ieri. Dopo una prima fase di studio, al 6′, il Paterno passa in vantaggio: De Iorio sfugge al diretto marcatore e scarica in area, Bolzan, appostato al centro, elude l’intervento del portiere rivierasco e infila la rete dell’1-0. Nell’occasione proteste del San San Salvo per una presunta posizione di fuorigioco dello stesso Bolzan. Insiste il Paterno,galvanizzato dal vantaggio, ancora con l’esterno argentino che in percussione centrale libera il sinistro: palla alta. La pressione del Paterno non accenna a diminuire e al 13′ i nerazzurri sono ancora pericolosi nei 16 metri avversari: Amore, in licenza offensiva, scende sull’out di sinistra e appoggia per Leccese, la punta si libera di un avversario e dal limite dell’area lascia partire un fendente che trova l’ottima risposta di Cialdini. Gli sforzi marsicani, però, vengono capitalizzati al 17′: l’azione si svolge tutta di prima con De Iorio, tra i migliori della prima frazione, che sulla destra serve Bolzan, l’esterno entrato in area vede l’inserimento di La Selva che a sua volta appoggia per Kras che defilato sulla destra lascia partire un preciso diagonale ad incrocio: 2-0. Il San Salvo accusa il colpo e dopo poco più di 15 minuti, al 33′,i nerazzurri calano il tris: assolo di Leccese che, dopo aver recuperato palla sulla trequarti, entra in area e a tu per tu con Cialdini infila il 3-0. Per l’avanti argentino è la prima rete in campionato. Protesta ancora il San Salvo, poiché l’assistente Giacomantonio, sugli sviluppi dell’azione, aveva  ritenuto Bolzan  parte attiva della stessa.
Nella ripresa gli ospiti sembrano tornare in campo con piglio diverso e al 4′ Molino, con una staffilata destinata all’incrocio, trova uno strepitoso Di Girolamo bravo a stornare in angolo; sulla seguente battuta dalla bandierina, però, il neo acquisto Pifano stacca più in alto di tutti e deposita alle spalle dell’estremo nerazzurro: 3-1. La gara sale di ritmo e dopo un giro di lancette, su capovolgimento di fronte, Vitale, servito dall’ottimo De Iorio, sciupa la palla del 4-1, calciando a lato da ottima posizione. L’azione del Paterno scuote i rivieraschi che al 7′, in proiezione offensiva, conquistano un calcio di rigore: Di Ruocco, in area, viene messo giù da Gabrieli, per il direttore di gara è calcio di rigore. Dagli undici metri è lo stesso furetto campano a realizzare il 3-2. Il Paterno sembra accusare il colpo dei due gol subiti, ma quest’oggi, tra i marsicani, l’uomo della provvidenza si chiama Marcos Bolzan: il calciatore, al’22’, recupera una palla vagante ai 25 metri e lascia partire una stoccata che va ad infilarsi alla sinistra di Cialdini, 4-2. Al Dei Marsi i deboli di cuore sono costretti a fare ritorno a casa, anche perché tra le caratteristiche principali del San Salvo c’è quella di non mollare e, nonostante il passivo di due reti, i biancazzurri non demordono. Al minuto 28 la gara torna in bilico: Buonanno, in area, guadagna il fondo e crossa in mezzo, il neo entrato Balzano a porta sguarnita fa 4-3. E’ questa l’ultima emozione del match; dopo 4 minuti di recupero il direttore di gara manda tutti sotto la doccia. Il Paterno supera il San Salvo e lo aggancia in classifica. Per quanto visto nei 90 minuti possiamo dire che le due squadre hanno entrambe le carte in regola per recitare un ruolo da protagoniste.
Le interviste:
Fabio Iodice (allenatore Paterno):“Sapevamo che la gara di oggi era difficile. Dopo un ottimo primo tempo, nel quale in campo si è visto solo il Paterno, nei primi minuti della ripresa ci siamo forse rilassati troppo. Il San Salvo, tornato in campo con piglio diverso, ne ha approfittato e ci ha messo in difficoltà . Le proteste sul primo e sul terzo gol nostro? In entrambi i casi Bolzan non è stato parte attiva dell’azione”.
Evanio Di Vaira (presidente San Salvo):“Sono rammaricato perché la squadra ha giocato solo un tempo. Nel primo siamo stati  spettatori. Ben diversa la ripresa, con i ragazzi scesi in campo consapevoli di poter far bene. Stasera voglio rivedere le azioni del primo e del terzo gol del Paterno anche se, onestamente, il dubbio rimane”.
IL TABELLINO:
PATERNO-SAN SALVO 4-3 (3-0)
PATERNO: Di Girolamo, Di Rocco, Amore (17’st Iaboni), Vitale, Gabrieli, D’amico, De Iorio, Kras (17’st Scatena), Leccese, Bolzan, La Selva (44’st Di Stefano). A disposizione: Serpietri, Falcone, R.Albertazzi, Arciprete. Allenatore: Iodice
SAN SALVO: Cialdini, Pifano, Vicoli, Quaranta, Felice, Luongo, Marra (1’st Balzano), Di Fortunato, Buonanno, Di Ruocco, Molino (29’st Cesario). A disposizione: Raspa, Ramundo, Galiè, D’aulerio, Di Pietro. Allenatore: Longo
Arbitro: Ceriello di Chiari (Carella-Giacomantonio di L’Aquila)
Reti: 5’pt Bolzan (P); 17’pt Kras (P), 33’pt Leccese (P); 4’st Pifano (S.S.), 7’st rig.Di Ruocco (S.S.); 22’st Bolzan (P); 28’st Balzano (S.S.)
Ammoniti: 34’pt Cialdini (S.S.), Felice, Vicoli, La Selva
Recupero: +1 pt; +4 st
