Il San Gregorio di mister Roberto De Angelis torna a far punti e dopo la battuta d’arresto in casa della corazzata Real Giulianova di una settimana fa, ieri ha fatto suo il derby contro i cugini dell’Angizia Luco.
Partita sentita da parte della compagine aquilana, non solo per la posta in palio che alla terza giornata vedeva Luco e San Gregorio distanti solo una lunghezza, ma anche perchè ieri ritrovava al Davide e Matteo Cinque, l’ex attaccante nerazzurro Francesco Di Paolo (ancora out per squalifica), trasferitosi inaspettatatmente nel calciomercato estivo in maglia biancazzurra.
Ad andare in vantaggio sono proprio i padroni di casa con la prima rete in maglia nerazzurra (ieri esordio con la nuova casacca rossa per ordine di ospitalità), di Andriy Solomakha. Il pareggio per la band di Candido Di Felice è targato Renato Venditti che timbra anch’egli il primo sigillo della stagione. Si va così al riposo sul risultato di 1-1.
La ripresa è ancora all’insegna dei padroni di casa che al minuto quattordici rimettono la freccia con il baby Jacopo Marcone ieri in tandem d’attacco con l’altra iniziale sorpresa Samuel Napoleon ieri titolare dopo la separazione in settimana con Mariano Manno.
“Una vittoria che ci fa guardare avanti con grandissima fiducia – ci dice il co-presidente deil San Gregorio Fabio De Angelis ad Atuttocalcio.tv – Questa contro il Luco sapevamo era una partita difficile, e così è stata. Abbiamo affrontato un avversario quadrato e con un organico che non lo scopriamo di certo oggi. Non posso non fare i complimenti al mister che ha sorpreso un pò tutti mettendo in campo un inedito 3-5-2 che forse ci ha permesso di avere la meglio sopratutto in mezzo al campo. Un plauso lo voglio poi fare a Samuel Napoleon, che ho visto in grande spolvero e che sta iniziando a far vedere il suo valore, questo è un altro merito che mi sento di fare al nostro mister che lo è andato a pescare addirtittura in Terza Categoria”.
Cotento del primo tempo invece mister Candido Di Felice che ammette la superiorità del San Gregorio nella seconda frazione e sopratutto dopo l’espulsione, la quale ha poi costretto i marsicani a giocare il resto della gara in inferiorità numerica. Un episodio quello del calcio di rigore che ha deciso fattivamente la partita e dal quale il San Gregorio ha anche rischiato di fare la terza rete. Contento però dell’atteggiamento dei suoi ragazzi il trainer ex Teramo, San Nicola Sulmona, Team 6.04 e Poggio Barisciano che sottolinea comunque il grande cuore messo in campo dai suoi ragazzi.

