Si trasforma in goleada il turno infrasettimanale tra una L’Aquila ispirata e un Penne alla ricerca della propria identità tra i tanti indisponibili e un allenatore navigato ma al lavoro da pochissimo. Per i rossoblù tre punti che significano il ritorno in vetta alla classifica, in attesa del recupero della Flacco Porto e in vista di una trasferta delicata come quella di Cupello. Note di merito per un Rosano straripante e per Di Norcia, che alla quantità ha aggiunto una doppietta. Settimo gol in sette partite per bomber Miccichè.
Per i vestini l’ennesima, larga battuta d’arresto dopo la buona prova di domenica scorsa con l’Avezzano e l’impegnativo incontro col Chieti alle porte, che chiuderà il trittico terribile che Iodice si è ritrovato a gestire dal suo arrivo. Paradiso nota positiva dei biancorossi.
Cappellacci vara un 4-3-3 atipico con Catalli esterno alto ma pronto ad abbassarsi per dare qualità in mediana e alternarsi con Rosano, libero di offendere.
Iodice deve far fronte a numerose assenze e vara un 4-3-3 abbottonato con sei under in campo, Paradiso in cabina di regia e Lepre unico riferimento offensivo.
Il primo tiro della gara lo mette in taccuino Paradiso al 15’, con una rasoiata che Domingo manda in angolo. Tre minuti dopo però i rossoblù arrivano in area con un’azione insistita capitalizzata da Miccichè la cui conclusione, respinta da D’Amico al di lá della linea di porta, viene comunque ribadita in rete da Rosano. Al 24’ Miccichè fugge via sul filo del fuorigioco, Prosia sventa sulla linea di porta. Sul corner successivo schema che porta al tiro Miccichè, sulla ribattuta Catalli raddoppia scagliandola sotto al sette. Sul finale di tempo Rosano sul secondo palo sul corner di Catalli infila D’Amico per la terza volta.
Nella ripresa all’8’ Rosano è straripante, entra in area e mette al bacio per Di Norcia che insacca di testa. Stessa storia al 23’, quando Rosano dalla sinistra trova Di Norcia che in area stoppa di petto e infila all’angolino di destro. L’unico tiro in porta del Penne la punizione di Paradiso al 37’, smanacciata da Domingo sopra la traversa. In chiusura si scatena Irti, prima vicino al gol in ripartenza, poi abile a procurarsi il rigore che Maisto trasforma per il 6 a 0 definitivo.
L’AQUILA – PENNE 6-0
MARCATORI Miccichè al 18’, Catalli al 25’, Rosano al 43’ p.t., Di Norcia all’8 e al 24’, Maisto su rigore al 41’ s.t.
L’AQUILA (4-3-3) Domingo; Lenoci (dal 24’ s.t. Fonti), Venneri, Ricci, Moscianese; Di Norcia, Altares (dal 39’ s.t. Collevecchio), Rosano (dal 32’ s.t. Irti); Pellecchia (dal 28’ p.t. Maisto), Miccichè, Catalli (dal 15’ s.t. Lenart). (Chicarella, Bisegna, Cipriani, Di Francesco, Collevecchio). All. Cappellacci.
PENNE (4-3-3) D’Amico; Iannascoli (dal 22’ s.t. Colangeli), Ranalli, Prosia, Leone; Grande (dal 5’ s.t. Cutilli), Paradiso, Rossi (dal 20’ s.t. Di Nicola); Di Fazio (dal 1’ s.t. Serti), Lepre (dal 20’ s.t. Barlaam), Del Biondo. (D’Intino, Zenone, Savini, Cacciatore). All. Iodice.
ARBITRO Monteodorisio di Vasto (Alonzi e Corradi di Avezzano).
NOTE Spettatori 300 circa. Ammoniti Ranalli, Prosia, Di Norcia. Angoli 8-4.
Alessandro Fallocco