Una giornata caotica quella che ha vissuto ieri il Real Giulianova. Iera destava grande attesa capire quale sarebbe stata la decisione sul futuro del tecnico Federico Del Grosso.
I fatti. Dopo la brutta prestazione casalinga contro la CynthiAlbalonga, con i laziali usciti dal Fadini vincitori in nove contro undici, la società aveva dato una sorta di ultimatum alla squadra e al mister, attendendosi un approccio diverso contro il Pineto. Domenica al Pavone, per quanto è arrivata l’ennesima sconfitta, i giuliesi non hanno sfigurato, considerato l’oggettiva differenza tra le due squadre costruite per obbiettivi diversi. Anzi, viste le partenze e gli infortunati, Del Grosso con gli uomini contati è anche riuscito nel mezzo miracolo di evitare una goleada. Forse il tecnico ha dovuto fare di necessità virtù, ma passando al 3-4-3 è riuscito a spiazzare tatticamente gli uomini di Amaolo, vittoriosi con il tiro della domenica di Paoli.
Ed ora veniamo a lunedì. Nel pomeriggio trapela la notizia che a svolgere l’allenamento non è Del Grosso, bensì il preparatore atletico Marco Marini. Dalla società bocche cucite: nulla trapela, men che meno si divulga un comunicato stampa per chiarire la decisione presa in merito. La squadra sembrerebbe essere con Del Grosso e ne chiederebbe la conferma. Domani c’è il recupero nella Marche contro il Porto Sant’Elpidio, altra squadra in difficoltà. Un risultato negativo potrebbe ribaltare nuovamente la situazione.
Considerazioni.
I risultati sono quelli che sono e l’ultimo posto parla chiaro. Ma c’è un ragionamento da fare. Lo scorso anno l’allenatore era sempre Del Grosso e dopo 6 partite la situazione era di certo più rosea. Il gruppo attuale lo vuole tenere come tecnico. Passati quindici giorni dalla riapertura del mercato, la rosa ha problemi numerici, ma al momento non è stato svolta alcuna operazione in entrata.
Dunque domande lecite: sarà solo di Del Grosso la responsabilità di questa situazione? Con un altro allenatore ci sarebbe un cambiamento radicale?
Pierluigi Trombetta