Una giornata densa e amara, quella di ieri in casa Rieti. Il tanto agognato closing si è risolto con un nulla di fatto. L’affare saltato ha portato poi a una serie di botta e risposta tra le parti interessate molto vivaci. Inizia Curci con il comunicato stampa pubblicato dalle pagine ufficiali del Rieti (leggi qui), poco dopo la nota di Mancini a dare la sua versione dei fatti (leggi qui). Anche lo staff e la squadra hanno voluto dire la loro sempre via comunicato (leggi qui), come lo stesso capitano amaranto celeste Fabrizio Tirelli via social (leggi qui). Nella nota i giocatori e lo staff si evinceva la loro rabbia nei confronti di Mancini per le tante promesse non mantenute. Comunicato che non è piaciuto allo stesso imprenditore romano che non ha esitato a rispondergli (leggi qui).
Nella nota dei giocatori si esprimeva anche la loro volontà di voler onorare gli impegni professionali, anche perché il Rieti da un punto di vista dei risultati sta superando ogni più rosea aspettativa, disputando un campionato esaltante. Per questa ragione anche il Commando Ultras Rieti 1977 ha voluto stimolare il gruppo a suo modo. Oggi nei pressi dello Scopigno infatti, il tifo organizzato amaranto celeste ha fissato uno striscione dall’esplicito significato: ‘Passano le società, lottate per la città’.