Il caso Sibilia si sgonfia. Noi di atuttocalcio.tv vi avevamo raccontato la vicenda, iniziata lo scorso novembre del 2020. Tutto era partito dal Codacons che aveva fatto esposto al numero uno della Lnd per presunta incompatibilità di vedute tra il suo ruolo in Lnd con la carica di parlamentare (leggi qui). Ci fu una serie di batti e ribatti tra il Codacons (leggi qui) e lo stesso Sibilia (leggi qui), riconfermato ai vertici dei Dilettanti qualche giorno (era candidato unico). Alla fine l’Anac, ha deciso per l’archiviazione del caso. Di seguito le parole del dirigente irpino circa la decisione:
“L’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) ha disposto l’archiviazione dell’esposto presentato dal Codacons nel novembre scorso, nel quale l’associazione di consumatori ipotizzava l’incompatibilità tra il ruolo di deputato e l’incarico di Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e di Vice Presidente Vicario della FIGC per Cosimo Sibilia. L’Autorità ha motivato la decisione ravvisando l’assenza dei fondamenti giuridici a supporto di quanto indicato dal Codacons. Soddisfatto il numero uno della LND, appena confermato per il suo secondo mandato e in corsa per la presidenza della FIGC: “L’esposto, ispirato da chi, con tutta evidenza, aveva il chiaro intento di avvelenare il clima elettorale e di screditare il movimento dei Dilettanti oltre che la mia persona, non aveva alcun fondamento anche in punto di diritto. Sono stato sempre sereno e mi conforta molto la Decisione dell’ANAC – ha dichiarato Sibilia –  perché si è avuta l’ulteriore conferma della linearità e la correttezza personale e della Lega Dilettanti: una caratteristica questa che evidentemente procura fastidio in certi ambienti e a certi personaggi abituati a ben altre gestioni”.
