Dopo la vittoria di Agnone, arrivano le parole del tecnico del Castelnuovo Guido Di Fabio. L’allenatore neroverde precisa che sapeva che sarebbe stato difficile oggi battere i molisani, perché nelle ultime gare erano in crescita. Dichiara come l’espulsione ai danni di Di Lollo ha cambiato l’inerzia della partita. Castelnuovo che resta al terzo posto dietro a Campobasso e Notaresco. Di Fabio spiega come adesso, nonostante siano al loro primo anno in D, proveranno a dar fastidio alle squadre di vertice.
“Io temevo molto questa partita, perché avevo visto l’Agnonese e mi aveva fatto un’ottima impressione sia contro il Notaresco, sia contro il Giulianova. Avevo avvertito i miei ragazzi, che avremo trovato una squadra che ci crede ancora, che può giocarsi tutte le chance per mantenere la categoria. Per vincere questa partita ci dovevamo mettere tanta cattiveria agonistica e tanta qualità. L’espulsione ha un po’ cambiato le sorti della partita. Noi siamo una neopromossa, il nostro obiettivo iniziale (e lo è tutt’ora) è una permanenza tranquilla nella categoria. Sicuramente siamo andati oltre ogni più rosea aspettativa e siamo ancora in alto. Veniamo da 9 risultati utili consecutivi e proveremo a dar fastidio a chi era candidato a vincere questo campionato. Campobasso e Notaresco? Sicuramente sulla carta hanno qualcosa in più. I miei giocatori stanno disputando un ottimo campionato, ma questa categoria non l’hanno mai fatta. Sul campo quando ci abbiamo giocato contro però, questa grande differenza l’ho vista poco.”
