Dopo la vittoria di Agnone, il Castelnuovo può godersi a pieno questo periodo di pausa con la consapevolezza di aver svolto una prima parte di campionato ben al di sopra delle aspettative, visto che ad oggi i neroverdi sono la terza forza del campionato, la seconda tra le abruzzesi.
Di Fabio che può dunque preparare il match contro il Castelfidardo previsto per il 21 di marzo in assoluta tranquillità. C’è anche il tempo per pensare ad un perfezionamento della rosa, con qualche cessione o con qualche acquisto. Un mercato che ha già visto gli addii di Titone e di Sbarbati, approdati rispettivamente alla Recanatese e al Vado. Qualche altro partente ci potrebbe anche essere. Leonardo Gentile che nell’ultimo periodo ha trovato poco spazio ad esempio, non è escluso possa essere ceduto. Curriculum importante quello del classe ‘97 con oltre 70 presenze in Serie D, che in passato ha indossato la maglia di Sambenedettese, Folgore e Agnonese. Si vedrà se rimarrà a Castelnuovo o se approderà in un’altra società.
Sul fronte entrata ad oggi non ci sono ghiottissime novità, anche se la pista che porta a Giacomo Cellucci si potrebbe anche monitorare. Classe 2000, Cellucci in queste stagioni ha fatto ottime cose in Eccellenza e prima di approdare all’Alba Adriatica, aveva iniziato la preparazione atletica con il Castelnuovo. Qualche mese fa, il suo nome è stato accostato a quello del Pineto, anche se poi non se ne fece nulla. Come noto l’Alba ha deciso di non ritornare a giocare e quindi in Cellucci ci potrebbe essere la volontà di cambiare club e magari mettersi in discussione nel quarto campionato nazionale. Ad oggi il Castelnuovo ha già due prime punte under quali Faggioli e Gardini, anche se con l’addio di Sbarbati può anche essere che si possa decidere di implementare il reparto offensivo con un altro prospetto interessante, visto che i neroverdi amano e (soprattutto) sanno lavorare e valorizzare i giovani.
Pierluigi Trombetta
