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La risposta del Campobasso: quando c’è tensione azzanna

Gli occhi della tigre si sono visti, forse meglio dire gli occhi del lupo per rimanere a tema. Ieri il Campobasso ha dato prova della sua forza mettendo a tacere le critiche. Le gare decisive il club del capoluogo molisano non le sbaglia e ora per quanto il campionato è tutt’altro che chiuso è tornato in una posizione agiata con il primo posto che ora è meno in bilico.

La sensazione è per l’appunto che quando il Campobasso è messo in discussione tira fuori gli artigli e in questo caso placarlo è difficile davvero per tutti, anche per la sua principale antagonista. Un esempio il ritorno alla vittoria contro il Vastogirardi prima della sosta natalizia dopo la sconfitta di Castelnuovo. Quest’ultimo confronto citato è importante per sottolineare un aspetto. La sfida persa contro i neroverdi, aldilà delle polemiche per il rigore non concesso e per l’espulsione di Bontà, aveva mostrato un Campobasso sottotono e chi ha buona memoria si ricorda che quell’incontro seguitava il big match dell’andata contro il Notaresco, con i lupi che si sono imposti 4-1 al Nuovo Romagnoli. Quella gara può aver dato un involontario senso imbattibilità e che probabilmente avrà comportato a disputare non una gara eccellente contro gli uomini di Di Fabio. Considerando che il Castelnuovo sarà il prossimo avversario dei molisani sarà necessario mantenere alta la tensione, con la consapevolezza che un altro passo falso dopo quello contro la CynthiAlbalonga potrebbe rimettere in discussione le sorti del match.

Quanto alla gara del Savini, poco da dire. Il gioco espresso è stato impressionante con i rossoblu subito aggressivi e con il tridente Esposito-Cogliati-Vitali che ha funzionato a meraviglia. Nella ripresa create una serie di palle gol che avrebbero potuto arrotondare ulteriormente il risultato. Questo è un altro punto che vale la pena di analizzare perché anche ieri Cudini nel post gara ne ha parlato. Si crea tanto, si concretizza un po’ meno. Quel cinismo in più che magari poteva chiudere prima i giochi nel big match di ieri e che poteva evitare di far perdere 3 punti domenica contro la CynthiAlbalonga. Aspetti tutto sommato limabili vista la caratura offensiva che, cinismo a parte, dati alla mano è la migliore del torneo con 45 gol realizzati.

Sarà sicuramente una Pasqua molto serena, poi bisognerà tornare con le antenne dritte perché i baby terribili del Castelnuovo non faranno sconti.

Pierluigi Trombetta