Il calcio nasconde storie che meritano di essere raccontate. Una di queste, sicuramente, è quella di Giuseppe Di Luca, oggi dirigente della Torrese, ma con un lungo trascorso nel San Nicolò (9 anni in biancazzurro con la vittoria di due tornei di Eccellenza), dove ha ricoperto il ruolo di Team Manager. Dalla sua anche il successo di un torneo di Prima ed uno di Seconda Categoria. Nella chiacchierata ad Atuttocalcio.tv, l’esperto dirigente, ha ripercorso la sua carriera. Scopriamo cosa ha detto.
“Dopo aver detto stop al calcio giocato, era il 2000, iniziai l’attività di allenatore nelle giovanili del Bellante, mio paese natale. In quel periodo ebbi la fortuna di collaborare con il Professor Di Lorenzo, per anni secondo di Franco Scoglio, dal quale imparai molto. Ma la mia natura non era quella dell’allenatore, bensì da dirigente”. Dietro la scrivania due stagioni di successi:“Nel 2005 la Lokomotiv Ripa, militante nel torneo di Seconda Categoria, mi affidò il ruolo di DS. Quella stagione, anche se sportivamente meno importante di altre, mi regalò una grande soddisfazione; la squadra, infatti, riuscì a vincere il campionato. Ma le soddisfazioni non erano finite: l’anno successivo, infatti, complice la retrocessione dalla Promozione del Bellante, ci la fusione tra le due compagini, che dette vita alla Lokomotiv Bellante. Sempre da DS, riuscì ad allestire una squadra che, al termine dello spareggio con lo Scerni, riuscì nell’impresa di salire nuovamente in Promozione”.
Gli anni di San Nicolò:“La stagione 2007/08 fu quella che mi aprì le porte dei biancazzurri, chiamato dall’allora DS, Gianluca Scacchioli, il quale decise di affidarmi la mansione di Team Manager. Nel club sono rimasto per nove anni, riuscendo a vincere due campionati di Eccellenza, intervallati dall’unica retrocessione dalla D, ma subito cancellata dalla fantastica cavalcata dei record della squadra di Epifani nel torneo 2013-14. Quel gruppo di ragazzi-ricorda– l’anno successivo sfiorò addirittura la C2, dopo lo spareggio play off con il Fano. Quella gara-aggiunge- concluse la mia avventura di San Nicolò. Dopo un anno sabbatico, figlio anche di una mancanza di stimoli, iniziai a collaborare con mister Fabio Montani, che avevo conosciuto proprio in biancazzurro.
Un’altra persona importante sulla sua strada:”Nel 2017 “si accorse” di me il DG della Torrese, Romolo Maiorani, il quale, dopo una breve chiacchierata, mi convinse ad accettare il ruolo a me caro di Team Manager. La società, ricordo, aveva appena conquistato l’Eccellenza. Questa “famiglia”, da allora, si è tolta delle soddisfazioni, soprattutto nelle ultime due stagioni, che ci hanno visti prendere parte ai play off nazionali di Eccellenza ed alzare una Coppa Italia di categoria“. Considerazioni:“Al calcio ho dato tanto, soprattutto in termini di passione, ma dallo stesso ho ricevuto altrettanto. Oggi provo enorme soddisfazione nel dare consigli ai ragazzi più giovani”. Questo è Giuseppe Di Luca.
