Dopo quattro mesi tornano a parlare i ragazzi della Curva Sud “Ezio Angelucci“, cuore del tifo lancianese. Attraverso una nota diramata, gli ultras rossoneri esprimono il loro dissenso verso coloro che definiscono “personaggi dai tristementi noti trascorsi, collocati d’altra parte del globo“(chiaro il rifrimento a BelgioCo Group e a Pincione) e, nel contempo, mandano un chiaro segnale alla proprietà:” I signori Alluni e Chiaretti non sono più soggetti a noi graditi”. Una mensione anche sulla presunta cordata lancianese, che sarebbe pronta a subentrare:”L’imprenditoria locale-proseguono gli ultras-sinora è rimasta alla finestra, tanti proclami solo sui social e niente più (come dar torto ai tifosi!). Senza illusioni, ci auguriamo sia la volta buona. A Lanciano-concludono– l’unica certezza siamo noi!”.
