Arrivò, finalmente, il giorno della BelgioCogroup. La cordata americana, con a capo l’Avvocato Glenn Roberts, collegata via Zoom, si è presentata alla stampa abruzzese, con a capo quella frentana (anche se le modalitĂ di convocazione…..). Ma veniamo ai punti focali: tra gli obiettivi della cordata d’oltreoceano la risalita del Lanciano nelle categorie consone al proprio blasone, puntando sulla crescita e la valorizzazione del settore giovanile e sul merchandising. Senza dimenticare, addirittura, l’esclusivitĂ della cittĂ , alla quale appartiene, soprattutto, il Miracolo Eucaristico.
Nel ruolo di cerimoniere lo stesso Roberts, assistito dall’italianissimo Max Pincione (socio di BelgiocoGroup), il quale ha preannunciato l’arrivo in Italia (entro 15 giorni). Situazione societaria:”La maggioranza dell’associazione è nostra-spiega l’avvocato statunitense- e a breve verrĂ eletto un nuovo presidente (al posto di Cristina Chiaretti che, però, sostiene di essere lei la proprietaria del club). Ad alimentare la “confusione”, le voci che parlano di altre cordate interessate a rilevare il sodalizio rossonero: se da un lato l’imprenditore miglianichese, Valeriano Palombaro, ha deciso di tirarsi indietro (clicca qui), dall’altra resta viva la pista Giorgio Bresciani (potrebbe arrivare in cittĂ un suo uomo per capire la fattibilitĂ della cosa, clicca qui).
Alluni, Chiaretti, Roberts e BelgioCoGroup: ma ad oggi chi è il proprietario del Lanciano?