“La holding americana non sta rispettando gli accordi siglati il 5 maggio, nelle cui carte c’รจ scritto che spetta a Max Pincione accollarsi i debiti accumulati sino a quella data, e oltre. La cordata d’oltreoceano, inoltre, come condizione per immettere liquiditร nelle casse societarie, vuole le mie dimissioni. Tanto da chiedermi di ratificarle”.
Cosรฌ la numero uno del Lanciano, Cristina Chiaretti, che ad Atuttocalcio.tv ha fatto il punto della situazione in casa frentana, svelando le frizioni con BelgioCoGroup dell’Avvocato Glenn Roberts, all’interno del quale, come socio, trova posto Max Pincione. “Aggiungo-sostiene la Chiaretti- che ad oggi, contrariamente a quanto detto nella conferenza stampa di metร settimana, nell’organico societario risulta soltanto la sottoscritta”. Spese correnti:”A garantirle (tamponi, trasferte, pranzi e affitti di casa) siamo ancora io e Claudio Alluni, nonostante quest’ultimo รจ dimissionario”.
Nuove grane:”Come se quelle appena elencate non bastassero-sottolinea-un’altra potrebbe essere rappresentata dalle rate d’iscrizione al campionato, che la Federazione, giustamente, ci ha chiesto. La somma dovuta, onde evitare che il club entro giovedรฌ venga commissariato, รจ di circa 1900,00 Euro“.
Perplessitร :”La domanda che ci poniamo รจ la seguente: ma gli americani si professano proprietari e a noi spettano le spese di gestione?”. Rassicurazioni alla piazza:”Nel contempo, perรฒ, tengo a dire che, qualora perdurasse questa situazione, saremo noi, sino al termine della stagione, a garantire il calcio a Lanciano”.