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Campobasso, finita l’attesa: è Serie C

L’atteso verdetto è finalmente arrivato: il Campobasso torna in Serie C. I lupi molisani espugnano lo Scopigno di Rieti battendo gli amarantocelesti per 1-2 vincendo matematicamente il Girone F di Serie D.

Eppure, i padroni di casa si erano portati in vantaggio con un pallonetto di Vari. Poi però il club del capoluogo molisano ribalta il risultato, prima trovando il pari con una conclusione dal limite di Vittorio Esposito, poi segnando il secondo gol con Candellori (su assist di Esposito). Risultato che non cambia nella ripresa, con i rossoblu che possono finalmente festeggiare il ritorno nei professionisti.

Ha vinto la squadra più forte che tutti davano per favorita alla vigilia del campionato. Un’attesa lunga iniziato lo scorso anno quando a marzo il campionato venne sospeso con il Campobasso che era lanciatissimo verso il primo posto. Si era intravisto un gruppo forte che in gran parte è stato confermato con qualche rinforzo in più. La scelta di sostituire Danilo Alessandro con Vittorio Esposito si è rivelata azzeccata. Un progetto vincente quello costruito in questi due anni dal ds De Angelis e dal tecnico Cudini. In genere le squadre che puntano alla vittoria commettono l’errore di allestire una squadra di figurine: non è il caso del Campobasso. Si vede che c’è stato uno studio dietro nella costruzione della rosa ben dosata qualitativamente in ogni reparto che ha espresso un bel gioco.

 

Rieti : Saglietti, Sadek, (1’ st Tiraferri 5), Scognamiglio, Giannetti, Zona, Marchi 5 (20’ st Mattei ), Orchi, Tirelli Vari  (33’ st Falilò), D’Alessandris, Prandelli. A disposizione: Scaramuzzino, Gualtieri, Montesi, Magliozzi, Tunkara, Nobile. Allenatore: Battisti.

Campobasso: Raccichini, Fabriani, Menna, Dalmazzi, Vanzan, Bontà, Candellor, Ladu (39’ st Tenkorang), Vitali 6, Cogliati (18’ Rossetti ), Esposito 7 (40’st Brenci). A disposizione: Oliva, Martino, Sbardella, Mancini, Fruscella, Di Domenicantonio. Allenatore: Cudini.

Arbitro: Tomasi di Lecce.