Quella di venerdì 12 luglio è stata la serata della Folgore Delfino Curi Pescara. Il club adriatico infatti ha alzato il sipario sulla propria stagione presentandosi a stampa e tifosi nel quartiere Fontanelle di Pescara.A sfilare sono stati tutti componenti del sodalizio adriatico, dallo staff tecnico, a quello dirigenziale sino ai calciatori. Passato e presente nella notte pescarese: prima degli attori di oggi, infatti, spazio alle vecchie glorie con un anello di congiunzione, Gabriele Liberatore. Proprio da Fontanelle, 38 anni fa, iniziò la storia calcistica dell’esperto dirigente che nel corso degli anni avrebbe poi riscritto la storia di Sambucceto e appunto Folgore Delfino Curi. Sul palco, incitato dal patron paluzzi a parlare è stato il comandante Guglielmo Bonati: piedi per terra e basso profilo il mantra del tecnico. Il mercato ha portato al San Marco la punta Ranieri ed il cigno di Taranto, tra poco papà, sembra avere le idee già chiare sul futuro. Testa gambe e cuore. Ora si inizia a fare sul serio.