Ventidue vittorie, quattro pareggi e tre sole sconfitte. Sono questi i numeri dell’Ortygia che dal prossimo anno andrà ad aumentare la pattuglia delle marsicane in Promozione. I rossoneri, nel big match di giornata, superano 3-1 il Pizzoli, al quale va dato merito di essere stato l’ultimo avversario a consegnarsi ai rossoneri. Ma che show nell’arena con i gladiatori D’Agostino e Pasquali.
433 per il trainer di casa. Zarini – Fellini soliti noti in difesa. Roncone porta qualità come nessun altro, insieme al socio Angelini. Ettore e Della Rocca scortano il soldato Masciagrande. Pasquali arriva sulle sponde del Fucino con Sichetti- Albani e Rugani che abitano in terza linea. A metà campo ringhia Tuzi, con Solomakha che porta il collare e Trupja al fianco. I tre moschettieri Fulvi, Carosone e Maisto dietro a Greco. Davanti a tutti Tieri di Pescara.
Terzo minuto, Angelini portavoce del comitato di accoglienza rossonero, stoccata!! Di Domenico ci mette i guantoni. Minuto 11 scollina il Pizzoli, Greco carica a testa bassa, sfera che fischia vicino al palo! 14°, ammucchiata in area locale, Rugani raccoglie e a va col destro. Gigli c’è.
L’Ortigia torna su e poco dopo crea scompiglio: Della Rocca va su una moto, offerta per il soldato Masciagrande, piattone! Di Domenico salva tutto. D’Agostino esplora le vie aeree: punizione D’Aurelio, nella tonnara Zarini ci mette la testa, sfera a lato. Gara senza esclusioni di colpi, 24°si accende Fulvi, compasso aperto, rammendo Gigli. La Promozione chiama le due squadre. Minuto 26, Ettore sgasa a sinistra, saluta la compagnia, faccia cattiva! Di Domenico come un portiere di hockey. A Ortucchio è match senza esclusioni di colpi: fraseggio Grego-Fulvi, che arriva al capolinea, fucilata destro Gigli salva porta e risultato, Carosone secondo estratto fuori. L’Ortigia viene su e in area Sichetti e Ettorre entrano in collisione. Per Tieri è calcio di rigore. Rivediamo! Sul dischetto va Roncone, che non trema, soluzione centrale ed è 1-0. D’Agostino chiama, Della Rocca risponde, download, lo Zar Zarini esce dai radar pizzolani e fa 2-0. Abracadabra Fulvi al minuto 43: nel mezzo del cammin di nostra vita mi trovai in a crossare. Carosone rapisce la sfera come Don Rodrigo fece con Lucia e fa 2-1.
Nella ripresa, dopo pochi minuti, tegola per L’Ortigia: Zarini costretto a lasciare per infortunio, al suo posto entra Cambise. Nel Pizzoli Caracciolo rileva Maisto, Cordeddu prende il posto diTrupja e Navarra quello di Greco. Gara bloccata, tant’è che la prima notifica arriva al minuto 36: Roncone dalla distanza, Di Domenico blocca. Ancora Ortygia poco dopo: Ettore si mette in proprio e libera il destro, Di Domenico tiene a galla i suoi. 40°, Pizzoli a trazione anteriore, Cordeddu va col sinistro, è questione di centimetri. Brividi sugli spalti. Aquilani sbilanciati in avanti e in pieno recupero Ettore prende l’autobus e dopo aver gestito il pallone fa 3-1, mettendo il sigillo ad una stagione sopra le righe. E’questa l’ultima emozione di un match onorato da entrambe le squadre. Vince l’Ortigia, da stasera è in Promozione. Il successo di una comunità intera, di un mister preparato e di un club attento. Onore al Pizzoli che esce dal campo consapevole di presentarsi ai play off con i gradi di padrone.