La giornata numero 31 del campionato di Promozione girone A, oltre ad aver sancito la matematica vittoria del campionato della capolista Fucense, ha fatto venire fuori dei risultati, che hanno quasi delineato ciò che saranno i verdetti del girone. Il San Gregorio ha battuto in casa il Piano della Lente, e ha praticamente messo al sicuro la possibilità di giocarsi i play-off per il salto di categoria. I teramani di Muscarà salutano la categoria.
La Santegidiese caduta ieri a L’Aquila nel match contro il Paganica, dovrà ricorrere agli spareggi per cercare di tornare nella massima categoria regionale. La sfida non sarà affatto facile anzi, le rivali saranno molto agguerrite.
Festeggia con un pari la neo-promossa Fucense che in un Comunale gremito, ha celebrato la sua strameritata promozione con un pareggio contro il San Benedetto Venere. I giallorossi sono ad un passo dalla retrocessione, senza poter passare dall’ancora di salvataggio dei playout.
Sorride l’Angizia Luco che espugna il campo di Alba Adriatica, e si tiene stretto il quinto posto che allo stato attuale garantisce gli spareggi, al pari del New Club Villa Mattoni che espugnando Favale nell’anticipo del sabato consolida il suo terzo posto in graduatoria.
Chiude il discorso salvezza la Universal Roseto che in casa rifila ben quattro reti al Fontanelle, i giallorossi hanno un piede in mezzo nei play-out, ma quello che preoccupa è la fragilità con la quale è arrivata la sconfitta. I rosetani con una certa autorità sono riusciti a portare a casa un successo che certifica la meritata salvezza.
Nella zona del Cerrano la Rosetana sbanca il campo dell’Hatria con un bel successo per due reti a zero, mentre a Casoli di Atri il Mutignano aggiunge un’altra bella vittoria al suo onorevolissimo campionato, espugnando il campo casolano per due a uno.
Vittoria salvezza anche per il Tornimparte che in un match dalle mille emozioni, supera il Real Guardiavomano per quattro reti a tre. Gli aquilani hanno trovato tre punti d’oro al cospetto di un avversario che sta cercando di chiudere dignitosamente una annata piena di problemi e guai
