Doppietta di Guadalupi e vittoria per 2-1 a Teramo: i rossoblù conquistano la promozione con tre giornate d’anticipo.
La Sambenedettese torna ufficialmente in Serie C. Lo fa nel modo più bello, espugnando il campo della diretta concorrente, il Città di Teramo, con un secco 1-2 firmato dalla doppietta del centrocampista adriatico classe ’96, Guadalupi. Una prestazione da squadra vera, concreta e cinica, che certifica una promozione meritatissima.
I numeri parlano da soli: 20 vittorie, 9 pareggi e appena 2 sconfitte in 31 giornate. Un cammino straordinario che ha visto i rossoblù imporsi non solo come la squadra più continua, ma anche come la più spettacolare del girone. Con 58 gol realizzati, la Sambenedettese vanta il miglior attacco del campionato, accompagnato da una difesa di ferro, la meno battuta con soli 18 gol subiti.
A rendere ancor più speciale questa cavalcata è il lavoro impeccabile del tecnico Ottavio Palladini, vero maestro di un’orchestra calcistica che ha saputo suonare la sinfonia perfetta. Bravo anche il direttore sportivo Stefano De Angelis che da perfetto architetto ha saputo sceglier i giocatori giusti. La Samb torna così tra i professionisti con tre turni d’anticipo, forte di un vantaggio di dieci punti proprio sul Città di Teramo, ormai costretto ad alzare bandiera bianca.
Una promozione costruita settimana dopo settimana, nel segno del gruppo, del bel gioco e della fame di tornare in alto. San Benedetto del Tronto può finalmente festeggiare: il sogno è diventato realtà.