Verso i Play Off, la società nerazzurra: “Orgogliosi di esserci ancora per la sesta volta contro un avversario di prestigio”.
Sarà un San Gregorio spensierato ma che per il sesto anno in Promozione cercherà di giocarsi l’acceso al massimo campionato regionale Abruzzese.
La società nerazzurra ha allora deciso di commentare così la prossima nonché storica partita valevole per la semifinale Play Off, che quest’anno diversamente dagli anni scorsi vedrà lo svolgimento regolare.
“Per i nostri ragazzi, si chiude un campionato brillante a 67 punti, in corsa per disputare i play off. Siamo all’undicesimo campionato consecutivo di promozione e disputeremo, per la sesta volta, le sfide finali verso l’Eccellenza. Quello di quest’anno è un risultato ancora più prezioso ed importante se pensiamo alle difficoltà di un torneo che ha ridotto a due gironi la Promozione Abruzzo. Sono emerse, infatti, squadre molto forti (le cosiddette “Corazzate”), costruite per vincere. Parliamo di compagini come Luco, Santegiediese, Trasacco, Villa Mattoni, Rosetana ed altre; squadre che hanno militato in categorie più prestigiose e che puntavano a salire. La nostra giovane squadra (una rosa con tanti under e pochi nomi di “grido”) si è mossa con discrezione, forza, carattere e decisione. Con impegno costante, ha lottato, vinto, ottenuto punti preziosi che hanno favorito la scalata della classifica fino al 4° posto. Per tutto questo, ringraziamo tutti gli artefici. Siamo veramente fieri, orgogliosi del gruppo che ha onorato, fino in fondo, gli impegni assunti a fronte di un budget decisamente limitato rispetto ad altri. La forza del collettivo e l’affiatamento generale sono state le nostre armi vincenti e decisive. Il pareggio di Domenica ha coronato un percorso che vedeva i nostri ragazzi vittoriosi da ben sei gare consecutive. Le avevamo chiamate “Le 7 Finali” e volevamo vincerle tutte, le abbiamo chiuse con sei vittorie e un pareggio; risultato comunque straordinario, di grande valore sportivo e tecnico. La storia di questo campionato non finisce così. Ripartiamo subito per preparare la gara di domenica. A Luco non sarà certo facile, ma siamo pronti a dire la nostra. Giocheremo con il cuore gonfio di coraggio, senza alcuna soggezione, per esaltare l’atto finale di un torneo che ci ha visto degni protagonisti ed instancabili lottatori. E’ quello che chiediamo ai ragazzi e allo staff tecnico; noi saremo con loro”.
