Un progetto partito tre anni fa, ma che non è di certo terminato anzi, destinato a crescere proprio di pari passo alla ristrutturata e coriacea società capitanata dal presidente Giuseppe Romano.
Una crescita guidata dall’abile trainer di origine campana, ma trapiantato nel capoluogo abruzzese da svariati anni, Domenico Foliniello. Tre lunghi anni, culminati quest’anno con l’aritmetica vittoria del campionato lo scorso 4 Maggio 2025.
Una data che ha segnato per la Coppito calcistica, un nuovo punto di partenza, con il ritorno della storica compagine giallo-viola nel campionato di Seconda Categoria. Una squadra che si è avvalsa del giusto mix tra giovani e più esperti, tra questi il classe ’79 nonchè anche capitano e coppitano doc Raffaele D’Alfonso. Ed è proprio con quest’ultimo che lo stesso Domenico Folinello ha deciso, prima condividere le idee stagionali, salvo poi costruire una rosa si competitiva, e capace di tenere testa all’altra corazzata del girone il Peltuinum di mister Giovanni Bontempo. Una serie di scelte da alcuni definite anche “azzardate” nel mese di Agosto ma che a Maggio poi si sono rivelate “scommesse” vinte.
Non sono di certo mancati i momenti difficili, ma di fronte a questi si è fatto di necessità virtù ed in questo mister Foliniello è stato profeta in patria. Si è ridata vita alla storica struttura dell’ “Aranoa”, diventato poi un fortino per la truppa neo promossa e prossimo a lavori di ulteriore riqualificazione.
Non sono mancate le “critiche” dai non addetti ai lavori, che qualcuno potrebbe definire anche invidiosi. Una scommessa in fin dei conti vinta quella di mister Foliniello e che nei numeri e nei fatti ha dato ragione al tecnico campano.
“Non me la sento di dire le classiche frasi fatte – Dichiara Domenico Foliniello, intercettato per l’occasione- Mi soffermo però sul fatto che il mio modo di fare calcio è basato sull’aggregazione. Niente teste calde, niente prime donne; Un gruppo di persone dalle quali ho pian piano maturato la giusta fiducia, giorno dopo giorno, partita dopo partita e che non ha mollato mai per ottenere un risultato non così scontato. Circa le critiche che possono esserci state e quelle che ho avuto modo di ascoltare dico che l’invidia è l’ulcera dell’anima”
Foliniello ed i suoi ragazzi dopo aver concluso in vetta nella prima fase hanno poi sovvertito i pronostici nel corso della seconda parte di stagione. Quella più comunemente definibile come una sorta di “final four” instituita a partire da questa stagione. Decisiva la vittoria per 1-0 nello scontro diretto contro il Peltuinum nella gara di ritorno, ma anche grazie alla miglior difesa tra tutte le quattro squadre in lizza, sempre riportata a questa seconda fase. Un duello avvincente contro la formazione di Prata, alla quale va dato atto di aver chiuso invece da prima la “regoular season”.
Godersi il momento è d’obbligo ma un’altra stagione presto arriverà e Coppito è già pronto a partire con i suoi primi condottieri.
