La panchina resta vacante: Malo verso l’addio, in pole Agenore Maurizi. Per il bomber neroverde spunta l’interesse dalla Serie C.
Si apre una settimana chiave in casa Chieti, dove il futuro è ancora avvolto da incertezze. A tenere banco è la situazione dell’allenatore Daniele Amaolo: nonostante sia legato al club da un altro anno di contratto, tutto lascia pensare a un imminente divorzio.
L’incontro di giovedì scorso tra le parti, avvenuto nella sede neroverde, ha rafforzato la sensazione maturata dopo l’eliminazione dai play-off per mano del Teramo. La separazione non è stata ancora ufficializzata, ma si va verso una risoluzione consensuale per voltare pagina e avviare un nuovo corso tecnico.
Il direttore sportivo Battisti e il direttore generale Di Giampaolo, sotto la guida del presidente Di Labio, sono pronti a stringere il cerchio intorno al nome caldo: Agenore Maurizi, profilo esperto e attualmente il più accreditato. Nel massimo campionato dilettantistico nazionale anche Nissa e Matera stanno valutando il suo ingaggio, mentre dalla Serie C si registra il pressing di Casertana e Arzignano, che hanno già avviato i primi sondaggi esplorativi. Restano in lizza anche alternative come Nicola Lauro e Alessandro Pagliarini, mentre si è già raffreddata la pista Pulzetti, che ha firmato con il Conegliano.
Una volta scelto il nuovo timoniere, si passerà alla costruzione della rosa. Tra i giocatori sotto contratto spicca il nome di Davide Ceccarelli: nove gol e quindici assist in stagione lo rendono uno dei pezzi più pregiati del mercato e non è escluso l’interesse di club di Serie C. Il Chieti vuole ripartire da lui, ma molto dipenderà dalle offerte in arrivo.
Capitolo rinnovi: diversi i calciatori in scadenza che potrebbero restare, in attesa di chiarimenti sul progetto tecnico. Intanto si pensa anche alla logistica: dopo anni di allenamenti fuori città, l’obiettivo è riportare la squadra a lavorare stabilmente a Chieti. L’impianto di Sant’Anna, destinato a interventi di ristrutturazione, potrebbe diventare il nuovo cuore pulsante del club, rinsaldando il legame con la tifoseria e il territorio.
