In attesa dell’annuncio ufficiale di Pochesci e Rossini, il club lavora per costruire una squadra ambiziosa: trattative in corso per nomi pesanti e profili futuribili.
Prosegue senza sosta il lavoro in casa L’Aquila 1927, in attesa dell’ufficializzazione del nuovo allenatore Sandro Pochesci e del direttore tecnico Gianluca Rossini, già operativo nel delineare l’ossatura della squadra che affronterà la prossima stagione.
Per il centrocampo, resta vivo l’interesse per Marcel Buchel, classe 1989, reduce da un’annata in C con il Messina e con trascorsi importanti tra Serie A (Empoli, Verona) e B (Bologna, Ascoli, Lanciano). Un profilo di assoluto spessore, che rappresenterebbe un innesto di grande caratura.
Accanto a lui, nel mirino anche Jacopo Succi, 30enne romano protagonista nell’ultima stagione con il Guidonia Montecelio, neopromosso in Serie C. Con quasi 300 presenze in D, vestendo maglie prestigiose come Frascati, Ostiamare, Albalonga e Anzio, Succi garantirebbe esperienza e solidità.
Si raffredda, invece, la pista che porta a Davide Petrucci, anche lui ex Messina: problemi fisici lo spingerebbero al ritiro e verso una nuova carriera da procuratore.
In attacco, l’obiettivo principale resta Federico Cardella, bomber da 34 reti nelle ultime due stagioni tra Desenzano, Nocerina e Ostia Mare. Parallelamente, si tenta di colmare il divario economico per trattenere Banegas, mentre sembrerebbe più vicina la permanenza di Marcello Sereni. In uscita, invece, Alessandretti, seguito con attenzione da Giulianova e Teramo.
Sempre viva anche l’attenzione al mercato dei fuori quota: uno dei nomi seguiti è quello del centrocampista romano Cristiano Grassetti, classe 2006, lo scorso anno al Pescara dopo la trafila giovanile con il Trento.
A L’Aquila si muovono le pedine per costruire una rosa all’altezza delle ambizioni. E l’obiettivo è chiaro: puntare in alto.
