• Classifica Serie D (girone F)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Campobasso 66 32 19 9 4 52 28
2 L'Aquila 1927 64 32 19 7 6 39 22
3 Sambenedettese 54 32 14 12 6 51 31
4 Avezzano 53 32 15 8 9 46 32
5 Vigor Senigallia 49 32 13 10 9 51 43
6 Roma City 48 32 13 9 10 51 34
7 Chieti FC 1922 47 32 12 11 9 35 32
8 S.N. Notaresco 45 32 11 12 9 37 36
9 Atletico Ascoli 43 32 10 13 9 33 31
10 Termoli 41 32 11 8 13 28 35
11 Sora calcio 1907 40 32 10 10 12 36 35
12 Forsempronese 1949 40 32 8 16 8 27 27
13 Real Monterotondo 38 32 11 5 16 37 55
14 United Riccione 34 32 9 7 16 44 46
15 Tivoli calcio 1919 33 32 9 6 17 33 53
16 A.J. Fano 29 32 5 14 13 30 43
17 Vastogirardi 29 32 7 8 17 23 42
18 Matese 25 32 6 7 19 20 48
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 32ª giornata — Serie D
Casa Ospite
domenica 21 aprile 2024 — 15:00
Atletico Ascoli 2 1 Sambenedettese
Campobasso 1 1 S.N. Notaresco
L'Aquila 1927 2 1 United Riccione
Matese 0 2 Termoli
Real Monterotondo 3 1 Chieti FC 1922
Roma City 0 1 Forsempronese 1949
Sora calcio 1907 2 1 A.J. Fano
Tivoli calcio 1919 1 2 Avezzano
Vigor Senigallia 0 2 Vastogirardi
Risultati aggiornati al: 21 apr 2024
  • 33ª giornata — Serie D
casa ospite
domenica 28 aprile 2024 — 11:00
Real Monterotondo Matese
domenica 28 aprile 2024 — 15:00
Avezzano A.J. Fano
Chieti FC 1922 Campobasso
Forsempronese 1949 Sora calcio 1907
S.N. Notaresco Atletico Ascoli
Sambenedettese Roma City
Termoli L'Aquila 1927
United Riccione Vigor Senigallia
Vastogirardi Tivoli calcio 1919

Serie D. Maceratese, il presidente Tardella: "Campionato falsato, ritiro la squadra!" Ancona Maceratese 4-1

Nel derby del Del Conero l'Ancona cala il poker e supera una Maceratese largamente rimaneggiata, provocando le dichiarazioni choc della presidente Maria Francesca Tardella che, nel dopo gara, annuncia il possibile ritiro della squadra dal campionato. "Un torneo sicuramente falsato da qualche decisione poco chiara. Se non avremo chiarimenti dal presidente Tavecchio potremo anche ritirarci", sono state le lapidarie parole della presidente del sodalizio biancorosso.

Il riferimento, neppure troppo velato, alla gara di recupero di domenica 30 dicembre contro l'Astrea quando le espulsioni di Luisi, Carboni e Capparuccia hanno determinato le defezioni dei tre proprio nel confronto contro la compagine di Massimiliano Favo.

La cronaca. Inizia nel peggiore dei modi il 2013 della Maceratese, i biancorossi escono sconfitti per 4-1 nel derby con l'Ancona e perdono contatto dal tandem San Cesareo - Sambenedettese. I dorici hanno assolto a pieno la missione, vincere per sperare ancora nella promozione diretta in Lega Pro. Mister Di Fabio è costretto a ridisegnare l'undici di partenza per le squalifiche di Luisi, Capparuccia e Carboni (squalificati), l'Ancona comincia subito a mille ma viene gelata dalla prodezza balistica di MARIO ORTA che raccoglie una respinta della barriera e infila D'Arsiè. Sembra il preludio ad un pomeriggio memorabile, invece dopo un minuto l'Ancona trova subito la parità con il difensore Eramo.
I padroni di casa continuano a spingere, la gara si mantiene gradevole, intensa, combattuta su ogni pallone, fanno la differenza le palle inattive, come spesso accade nel calcio moderno. La squadra di Favo segna prima con Labriola poi con Artiaco, sfruttando due disattenzioni della nostra retroguardia, si arriva all'intervallo sul 3-1. Nella ripresa la Maceratese detiene una sterile supremazia territoriale, Ancona compatta e fulminea nelle ripartenze che sconquassano la fragile difesa biancorossa. Arriva il 4-1 dell'esordiente Bellucci, punteggio severo ma espressione della netta superiorità anconetana. Certamente con l'organico al completo poteva essere una partita ben diversa, non dimentichiamo quanto di buono fatto fino a questo momento, la squadra di Guido Di Fabio mantiene un preziosissimo terzo posto e conserva due punti di vantaggio proprio sui dorici che restano ancora alle nostre spalle. Poi come detto arrivano le dichiarazioni del presidente della Maceratese.