"Stiamo gettando le basi per creare una squadra che nel prossimo futuro ci possa regalare soddisfazioni". Queste le prime parole di Stefano Bellè, tecnico-giocatore della Virtus Ortona che, intervenuto alla nostra Redazione, ha fatto il punto della situazione in casa adriatica, sottolineando quanto la società tenga alla crescita ed alla valorizzazione dei ragazzi del Settore Giovanile.
"Da svariate domeniche-spiega il trainer-schiero costantemente due ragazzi del 2000, senza dimenticare che altri altri elementi di pari età, quali Bernabeo, Micolli, Colesanti, Rattenni e Valerio, hanno già fatto il debutto in prima squadra. Aggiungo poi, con orgoglio, che con i grandi si allena un ragazzo del 2001 (Altobelli), dotato di ottime doti tecniche, che per limiti di età non può essere ancora schierato nel torneo di Promozione".
Sul campionato:"Il nostro obiettivo resta quello della salvezza diretta, senza passare attraverso la lotteria dei play out, consci delle difficoltà fisiche e mentali che caratterizzano questo tipo di gare. Dobbiamo continuare a lavorare con umiltà e dedizione, sapendo che sono le uniche armi per arrivare ad ottenere dei risultati. Qui ad Ortona abbiamo la fortuna di lavorare in un contesto lontano da pressioni, grazie anche ad una società che ci mette in condizioni di pensare solo al campo. A riguardo ringrazio il presidente Tommaso Buzzelli: a lui va il merito di mandare avanti, pur con grandi sacrifici, il calcio ad Ortona. Un paluso, inoltre, va esteso ai due Direttori Sportivi, Osti e Partenza, per la professionalità e le competenze mostrate. Poter lavorare al loro fianco-conclude-è, sicuramente, un valore aggiunto".