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Nel post partita del big match ai microfoni di Atuttocalcio.tv dice la sua il presidente del Moro Piero Iovenitti;
"Partita equilibrata quella di ieri, e nonostante il risultato finale mi sento soddisfatto di quanto fatto vedere dai miei ragazzi. Non dobbiamo farne un dramma, perchè a fine girone di ritorno il nostro score parla di nove vittorie, un pareggio e sole due sconfitte. Se me lo avessero detto ad inizio campionato avrei firmato per ottenere un cammino del genere.
Siamo un gruppo affiatato, affrontiamo a livello societario impegni che ci rendono orgogliosi, abbiamo rispolverato ragazzi che hanno riscoperto l'amore per questo sport. Giochiamo in una struttura come il Gran Sasso e stiamo lavorando a fondo per completare quanto prima i lavori per avere un campo tutto nostro. Ieri è andata male, solo a livello di punteggio, anche se alcune cose mancano dal servizio, ma da quì fino al termine della stagione qualche soddisfazione ce la prenderemo, ne sono sicuro. Complimenti ai nostri avversari, perchè insieme a noi hanno reso la gara di ieri bella ed avvincente. Ma noi ci siamo e questo è certo".
Alle dichiarazioni del presidente fanno eco quelle di mister Andrea Di Nicola:
"Sicuramente vorrei fare i complimenti al San Benedetto per la vittoria di ieri, sono una squadra forte e insieme a Luco hanno organici già pronti per fare il salto di categoria, noi però vogliamo lottare fine alla fine e dare del filo da torcere.
Anche se ieri é arrivata una sconfitta che brucia, dobbiamo prendere spunto dagli errori fatti per ripartire e cercare di farci trovare pronti già da domenica prossima. Sicuramente per noi adesso é un momento particolare, abbiamo avuto parecchi casi di Covid in squadra e dobbiamo ritrovare quella brillantezza che c'ha contraddistinto fino ad un paio di mesi fa, bisogna stare tranquilli e lavorare in campo.
Per quanto riguarda la partita di ieri, la sconfitta é stata abbastanza netta nel risultato, anche se in campo almeno nel primo tempo ce stato abbastanza equilibrio, abbiamo avuto un occasione limpida con Ciuffetelli che avrebbe potuto cambiare le dinamiche della partita. Poi nel secondo abbiamo perso le distanze, ci siamo allungati e non siamo riusciti ad essere compatti come nel primo tempo, dando campo e ripartenze agli avversari che poi si sono rilevate devastanti anche nell' economia della partita.
Bisogna lavorare tanto, consapevoli che abbiamo sia davanti che dietro formazioni forti".
