Questa settimana ripartirà ufficialmente il girone A di Promozione. Un raggruppamento leggermente diverso rispetto a quello passato, che vede il ritorno di San Benedetto, Luco e Hatria, oltre all'inserimento di Real Guardia Vomano e di Scafa Passocordone. Chi se non mister Vincenzino Angelone può darci un parere professionale su quello che sarà il nuovo campionato. Il suo Palmares parla chiaro, con l'Amiternina ha vinto tutto quello che si poteva vincere sia in Promozione (campionato, Coppa Italia e Coppa Mancini), che in Eccellenza (campionato e Coppa Italia regionale). Dopo l'esperienza a Montorio, l'allenatore aquilano é inseribile in quella lista (quest'anno più che mai lunghissima) composta da tecnici di valore che al momento non hanno panchina. Queste le sue parole:
"È difficile adesso fare un pronostico su chi vincerà il campionato, anche perché le squadre ancora non si vedono all’opera con partite vere dove ci sono in gioco i tre punti. Così sulla 'carta' come si suol dire in questi periodi, vedo attrezzate per il salto di categoria il Montorio che finalmente avrà anche un campo di calcio sintetico nuovo, il San Gregorio che si è rafforzato benissimo in tutti e tre i reparti di gioco e il San Benedetto dei Marsi che oltre ad essersi rinforzato ha l’entusiasmo della neo promossa. Poi come sempre ci sarà il mercato di riparazione che potrà mettere in gioco altre squadre o rinforzare ulteriormente quelle già attrezzate per la vittoria finale. Alla fine la spunterà come sempre quella che riuscirà ad essere più continua nei risultati, anche perché le partite da fare, non sono molte e si deve perciò sbagliare poco perché non ci sono molte possibilità per recuperare poi punti. Oltre alla continuità dei risultati, sarà importante riuscire a creare quell'amalgama tra gruppo squadra, società e tifosi che è fondamentale in tutte le categorie". Quanto al futuro "quest’anno, ho avuto delle chiamate per allenare, ma in quel periodo che sono stato contattato non ho potuto dare la mia disponibilità per problemi personali. Problemi che a partire dal mese di ottobre avrò risolto e sarò quindi pronto per tornare in 'sella' se ci sarà la chiamata giusta. Colgo l’occasione per fare un grosso in bocca al lupo a tutti i mister, ai loro staff, a utti i dirigenti e soprattutto a tutti i giocatori che faranno parte di questa annata calcistica".