Dopo aver ottenuto quattro punti nelle prime quattro partite, il Pucetta é chiamato al riscatto nel derby contro il Celano. In settimana il tecnico Giannini ha dichiarato attraverso una nota ufficiale della società, che bisogna recuperare mentalmente e ritrovare la giusta umiltà (leggi qui).
La formazione gialloblù dispone della giusta qualità per poter svolgere un ottimo campionato. Tra i giocatori più qualitativi e fantasiosi c'é il trequartista Ricardo Theodoro De Almeida, per tutti Ricardinho. Queste le parole del brasiliano classe '89 sulla voglia di tornare alla vittoria e sul derby di domenica:
“Il Pucetta è una famiglia che pian piano sta diventando sempre più affiatata. Avevamo iniziato bene ad Atri dove abbiamo vinto 4-0. Pensavamo di essere sulla strada giusta, poi abbiamo capito che ogni partita è diversa. Sicuramente abbiamo commesso degli errori, ma siamo un gruppo forte composto da ragazzi intelligenti. A Celano dobbiamo ritrovare fiducia, sia individualmente che collettivamente. Sarà sicuramente una sfida difficile. Come si dice da noi in Brasile: i derby non si giocano, si vincono. In settimana abbiamo fatto un ottimo lavoro, il mister conosce bene ognuno di noi e sa quello che possiamo dare. Già da adesso dobbiamo pensare ad ogni partita come una finale, anche perché quest’anno ci sono tanti derby e per questo dobbiamo stare concentrati. Contro il Celano dobbiamo entrare con la testa giusta, rimanendo umili”.
Andando a conoscere meglio Ricardinho si scopre che ha “fatto quattordici anni di professionismo. Amo giocare dietro le punte, ma posso giocare anche come esterno destro e come esterno sinistro. Speriamo di fare un bel campionato e toglierci tante soddisfazioni. A me non piace parlare della mia forza, perché bisogna dimostrarlo, bisogna sempre essere umili”.