Eccellenza. Pineto, il team manager Antonio Pavone: "Il nostro principale obiettivo è la cura del settore giovanile"
E' la squadra che negli ultimi 7 anni ha vinto per ben 5 volte la coppa disciplina; quest'anno, per ora, è ancora in testa alla speciale classifica. Parliamo del Pineto del team manager e addetto stampa Antonio Pavone che, avvicinato dai nostri microfoni, ha cosi commentato l'annata degli adriatici:"Ci siamo tolti delle soddisfazioni, per la società e per il sottoscritto è motivo d'orgoglio trattare con lealtà e sportività tutte le squadre avversarie che vengono a Pineto. Il nostro principale obiettivo è la cura del settore giovanile; vorremmo, un giorno, avere in campo 11 calciatori provenienti dal nostro vivaio. L'annata in corso non sta andando come speravamo, anche se confidiamo in un buon girone di ritorno. Nelle ultime due partite dell'anno abbiamo raccolto altrettante sconfitte, con Rosetana e San Nicolò. Anche se, onestamente, va detto che il San Nicolò fa un campionato a parte. Nessuna squadra mi ha così impressionato".
Non è solo il calcio giocato a far parlare; con preoccupazione Pavone analizza quello che, al momento è un problema:" Abbiamo la tegola del campo. Nei giorni scorsi abbondanti pioggie ci hanno costretto ad emigrare ad Atri, in occasione della gara contro il Miglianico. Su tutto il campo c'erano 70 centimetri d'acqua. Cosi è impossibile giocare, anche una volta asciugato. Siamo preoccupati per il torneo "Mariani Pavone", riservato alla categoria allievi. Appuntamento quest'ultimo di caratura internazionale, in programma la prima settimana di giugno. Non possiamo contare sull'appoggio delle istituzioni; il comune di Pineto è stato commissariato e, noi della società, non sappiamo a chi doverci rivolgere".