Il Lycia dopo un turno di pausa, essendo secondo in classifica, domenica prossima, 7 maggio, riscenderà in campo e affronterà l’Academy Angizia Luco nella finale play off del girone B di Terza categoria.
Dopo il trambusto della “sospensione” della gara di semifinale play off tra Academy Angizia Luco e Sanpelinese e della successiva decisione del Giudice sportivo (clicca qui per approfondimenti) finalmente si torna a parlare di calcio giocato.
Per farlo abbiamo raggiunto telefonicamente un emozionatissimo presidente del Lycia, Enea Buccilli, che ci ha raccontato quali sono le sensazioni che stanno vivendo i bianco azzurri.
“Sono felicissimo di disputare la finale play off del girone nell’anno della rifondazione della squadra di calcio a Lecce dei Marsi. È un risultato storico, ed il merito è tutto dei ragazzi e dello staff tecnico, ma abbiamo ancora fame di vittoria e domenica spero che il “Cafarelli” faccia registrare il tutto esaurito." - cosi con grande slancio commenta l'avvicinarsi della finale il numero del Lycia che continua - "Mi aspetto 600 paganti e se ci sarà anche un tifo da “eccellenza”, questo vorrà dire che il territorio e la collettività ha capito appieno il progetto calcistico e valoriale del Lycia calcio. Come di consueto giocheremo una gara a viso aperto: noi con l’usuale 4-3-3 e loro immagino con il classico 4-4-2, molto coperto caratterizzato da rapide ripartenze. Spero che i ragazzi e il mister abbiamo imparato molto dalla sconfitta nella gara di ritorno disputata a Luco, che ci ha visto sconfitti per 2 a 0, ma sono altrettanto convinto che riusciremo a ripetere e a migliorare il match dell’andata dove abbiamo vinto, con il risultato di 1 a 0, tra le mura amiche del “Cafarelli”. La rosa è quasi al completo. Mancherà solo il difensore lungodegente Di Giandomenico, che farà il tifo dagli spalti per i colori biancoazzurri, e quindi potremo schierare la difesa titolare. Appuntamento per tutti gli appassionati di calcio alle ore 16:30 di domenica, 7 marzo, allo stadio comunale Cafarelli di Lecce dei Marzi per una gara dove vincerà sempre e comunque il calcio giocato.”