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Nasce la Folgore Delfino Curi Pescara. Liberatore: 'Torno a casa'

Ora è ufficiale: è nata la Folgore Delfino Curi Pescara. La neonata società vedrà Gabriele Liberatore (per anni colonna portante del Sambuceto) affiancare pur senza incarichi Quinto Paluzzi, timoniere prima di Flacco Porto e poi di Delfino Curi Pescara. 

Ritorno a casa:"Da ragazzo - ha proseguito non senza emozione proprio Gabriele Liberatore-giocavo con la Folgore Fontanelle, squadra di un quartiere di Pescara, fondata nel 1973 per opera del Parroco della Chiesa di San Pietro Martire, le cui gare casalinghe venivano disputate al campo Rampigna. Con la maglia carioca (le divise del Fontanelle erano gialloverdi) militai sino al 1994, anno in cui feci da tramite tra l'allora presidente della Viola Sambuceto e quello della stessa Folgore Fontanelle. Il mio impegno diede vita ad un nuovo sodalizio che prese il nome di Folgore Sambuceto, con cui le soddisfazioni non tardarono ad arrivare. A distanza di anni, però, venne tolto "Folgore" dalla denominazione del club teatino. Ciò mi provocò un grande dispiacere, tanto da promettere a me stesso che se un giorno avessi avuto nuovamente la possibilità di collaborare con un'altra società doveva essere presente questo nome".

Motivi che hanno spinto Liberatore ed il suo gruppo a lasciare Sambuceto:" Dopo la pandemia ci è stata tolta la gestione del centro sportivo, senza possibilità di riaverla. Ma ciò che ha fatto crollare tutto è stato il" no" alla richiesta di intervenire a nostre spese sul sintetico numero uno della Cittadella, bisognoso di manutenzione straordinaria".

Sulla nuova realtà:"Ringrazio Quinto Paluzzi per il lungo corteggiamento iniziato 13 anni fa-ha sottolineato Liberatore." Entro nella neonata società senza carica alcuna, ma solo per stima e amicizia che mi legano allo storico patron. Non posso poi non ringraziare anche Guglielmo Bonati e Nicola Zirpolo, i quali, sottotraccia, si sono adoperati per riportarmi a casa mia".