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Raiano e Scafa si spartiscono la pesante posta in palio e guadagnano un punto playoff che smuove la classifica e lascia la distanza invariata tra le due compagini. Alla vigilia della delicata sfida dell’ “Alfredo Cipriani” il Raiano occupava la terza posizione con 37 punti e lo Scafa distaccato di sole quattro lunghezze a presidiare la quinta posizione, utile per disputare gli spareggi playoff.
All’andata gli scafesi di mister Antinucci si imposero sui peligni per 3 a 1, ma la contesa fu decisa solo nell’ultimo quarto d’ora e stavolta gli uomini di Tiberi hanno solo sfiorato la possibilità di concretizzare la rivincita. Al termine dei novanta minuti i fatti hanno dimostrato che il pari sta stretto ai raianesi che per quasi un’ora hanno giocato con uomo in più e dopo aver ribaltato l’iniziale svantaggio, hanno avuto in mano il match-point per portare a casa una vittoria, che in vista della sfida di Goriano, avrebbe significato il -3 dalla capolista e invece la stoccata di Lolli al ’65 ha gelato il Cipriani e ha consegnato agli scafesi un punto d’oro e al Raiano tanto rammarico.
Il Raiano si è presentato all’incontro riproponendo il 4-5-1, modulo vincente nell’ultima sfida di Pianella e il trainer Sandro Tiberi ha riconfermato l’undici vittorioso in terra pescarese con l’unica variazione a centrocampo di Giorgio Tiberi al posto di Turco.
La formazione è stata la seguente: Oddi, Moca, Pento, Tiberi A., Zapata, Murazzo, Di Giannantonio G., Mascioli, Di Giannantonio T., Tiberi G., Saponaro.
Pronti via e il Raiano al ‘3 ha una buona occasione per sbloccare la partita: corner per i rossoblu, la difesa dello Scafa riesce a respingere, ma la sfera al limite dell’area viene raccolta da capitan Tiberi che la rimette sul secondo palo dove è appostato Murazzo, che sul filo del fuorigioco, stoppa di petto e mentre si appresta a tirare, rinviene alla disperata De Luca che riesce a deviare in angolo.
La partita sembra essersi incanalata sui binari giusti per il Raiano, che crea gioco sulle fasce e mette sempre in difficoltà la difesa ospite.
Poi al ’25 l’episodio che sblocca la partita: angolo per lo Scafa, la sfera viene respinta dalla difesa rossoblu ma da fuori area ed in posizione defilata, Ariani, tra i migliori in campo, lascia partire di sinistro una rasoiata potente che incoccia al palo prima di insaccarsi in rete per il clamoroso 0 a 1.
Il Raiano, che non merita lo svantaggio, reagisce e nel giro di un quarto d’ora capovolge l’incontro. Al ’30 sugli sviluppi di un corner si crea una mischia furibonda nell’aria piccola scafese: Murazzo da due passi prende in pieno Ariani che salva di petto sulla linea, ma sulla ribattuta ci pensa Luciano Saponaro che di rapina gonfia la rete per l’ 1 a 1. Il Raiano è galvanizzato e al ’40 compie il sorpasso con una bellissima azione corale: cross di Saponaro, Mascioli sul secondo palo fa da sponda per l’accorrente Giovanni di Giannantonio che di testa spinge la sfera in rete per la gioia dei numerosi sostenitori. Per l’esterno raianese (in foto) è il primo gol stagionale con la maglia del suo paese. Lo Scafa dopo il gol si complica la vita perché Troiano rivolge qualche parola sopra le righe al signor Olivieri di Avezzano, che estrae il cartellino rosso ai danni del numero quattro scafese. Così la prima frazione di gioco termina con il Raiano in vantaggio 2 a 1 e con un uomo in più.
La ripresa si apre con un Raiano alla ricerca del terzo gol per chiudere la contesa, ma lo Scafa si difende bene e cerca di ripartire in contropiede. La truppa di Antinucci è sempre viva e al ’65 perviene al pareggio: punizione calciata centralmente in area di rigore, Oddi allontana con i pugni, ma la sfera ballonzola al limite dell’area e capita sui piedi di Lolli, che di prima intenzione lascia partire un tiro al volo d’esterno destro che s’insacca sotto l’incrocio per il definitivo 2 a 2.
Il Raiano appare stordito, ma prova a reagire e ha due ottime occasioni per ripassare in vantaggio: al ’75 la palla buona capita sui piedi di Tommaso Di Giannantonio, che prova ad emulare il fratello maggiore, ma il suo tiro da dentro l’area colpisce la traversa piena per la disperazione dei presenti. All’80 la palla giusta per segnare capita sui piedi di Mascioli, la preparazione al tiro è buona ma la conclusione termina di poco a lato.
Purtroppo il Raiano insiste ma deve anche stare attento alle ripartenze dello Scafa sempre in partita e così dopo i quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro, le due compagini si devono accontentare del pareggio: il settimo per lo Scafa e il secondo per il Raiano, che sono rispettivamente le squadre che hanno conquistato il maggiore e il minore numero di X.
