Con l'inizio della stagione ormai alle porte, L'Aquila si prepara a scendere in campo con una formazione che promette solidità ed equilibrio, sotto la guida esperta di mister Giovanni Pagliari. Le gerarchie sembrano ormai delineate, con una rosa ricca di giovani promesse e giocatori esperti pronti a dare il massimo per raggiungere gli obiettivi del club. Ecco come potrebbe schierarsi la squadra rossoblù:
Portieri: la porta sarà difesa dai giovani classe 2005, Michielin e Negro. Al momento, Michielin appare favorito per partire come titolare, con Negro pronto a subentrare in caso di necessità.
Difesa: sulla destra, il 2006 Gueli è il candidato principale per il ruolo di terzino destro, con Tatullo che rappresenta un'opzione valida per far rifiatare il titolare. A sinistra, l'ex Vastogirardi Zuccherato (2004) sembra aver conquistato la fiducia di Pagliari e potrebbe occupare stabilmente quella fascia, con la possibilità di essere utilizzato anche a destra in caso di necessità. Sullo stesso binario, però, agisce anche lo scuola Inter, Di Santo, uomo a tutta fascia nel 3-4-3 ridisegnato la scorsa stagione da Cappellacci. Non solo: da quel lato può entrare in gioco Keita, ma l'ex Bologna potrebbe essere l'alternativa solo se Russo (2007) prenderà il posto di Giampaolo sulla fascia sinistra d'attacco, sfruttando così la regola degli under. Alessandretti-Brunetti, al centro della difesa, con Casella pronto a ritagliarsi uno spazio. Alcuni indiscrezioni davano Casella, prima della gara di domenica contro il Rieti, in uscita ma la buona prova offerta nel test contro i laziali ha portato lo staff a rivalutarlo attentamente nel corso della settimana.
Centrocampo: la mediana titolare sarà composta da un trio di grande esperienza e qualità, formato da Giandonato, Misuraca e Del Pinto. Marcucci rappresenta la prima alternativa, soprattutto per il ruolo di schermo difensivo davanti alla difesa. Mantini sarà l'opzione di cambio per Del Pinto, offrendo ulteriori soluzioni tattiche a mister Pagliari.
Attacco: in avanti, il modulo 4-3-3 vedrà Banegas schierato a destra e Giampaolo a sinistra, entrambi pronti a supportare la punta centrale Belloni. Questo tridente offensivo promette di essere uno dei punti di forza della squadra, grazie alla velocità di Banegas, alla tecnica di Giampaolo e alla capacità di finalizzazione di Belloni.
Cambi: In difesa, Tatullo è il cambio naturale per Gueli, mentre Keita potrebbe subentrare a Zuccherato sulla sinistra. A centrocampo, Marcucci e Mantini sono le alternative principali. In attacco, l'inserimento di Russo potrebbe portare a ulteriori varianti tattiche, soprattutto in ottica di gestione degli under. Sempre in prima linea c'è l'opzione Giannini, che sembra pian piano entrare nelle idee di gioco del trainer di Tolentino.
Con una formazione ben bilanciata tra giovani talenti e giocatori esperti, L'Aquila di mister Pagliari sembra pronta a dire la sua in questa stagione, con l'obiettivo di ambire a traguardi importanti e regalare grandi soddisfazioni ai propri tifosi.