Ezio Memmo è pronto per il bis: 'Il calcio abruzzese è in salute. Tante sfide vinte e ancora molte da affrontare'
Con il secondo mandato quasi ufficiale già in tasca - non ci solo altri candidati alla corsa elettorare per la guida del calcio dilettantistico abruzzese-, Ezio Memmo si prepara a continuare il suo percorso alla guida del Comitato Regionale Abruzzo della Lega Nazionale Dilettanti (LND).
Si terrà oggi 2 settembre 2024 alle ore 18.00 presso il Pala Dean Martin – Centro Congressi di Montesilvano (Via Aldo Moro) l’Assemblea Ordinaria Elettiva del Comitato Regionale Abruzzo LND. La LND Abruzzo è una delle prime regioni in Italia a intraprendere il processo di rinnovamento delle cariche elettive per il prossimo quadriennio olimpico.
All’Assemblea saranno presenti il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, il vicepresidente, Daniele Ortolano, e il presidente della LND, Giancarlo Abete.
L’Assemblea sarà aperta dai saluti istituzionali del sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, dell’assessore regionale allo Sport, Mario Quaglieri, il presidente del CONI Abruzzo, Enzo Imbastaro e i vertici del calcio italiano. Seguirà la relazione del presidente uscente Concezio Memmo, dopodiché saranno chiamate ad esprimere il proprio voto per il rinnovo delle cariche elettive - Consiglio Direttivo, Responsabile Calcio Femminile, Responsabile Calcio a Cinque, Collegio Revisori dei Conti e Delegati Assembleari, designazione Presidente LND, indicazione Vicepresidente vicario e Vicepresidente di Area LND e Collegio dei Revisori dei Conti LND, infine indicazione del Delegato Settore Giovanile e Scolastico Area Sud - tutte le società maschili e femminili di calcio a 11 e calcio a 5.
Al termine, durante una cena a cui sono state invitate tutte le società abruzzesi, si terranno le presentazioni dei calendari dei campionati di Eccellenza maschile e femminile, Serie C1 di Calcio a Cinque, Promozione, Prima e Seconda Categoria. L’annuale appuntamento di presentazione dei calendari è uno dei più attesi dell’intera stagione sportiva: quest’anno si è voluto riunirli e legarli al momento assembleare-elettivo.
In un momento cruciale per il calcio dilettantistico abruzzese e nazionale, Memmo, che abbiamo intervistato per anticipare quelli che saranno i temi della sua relazione in assemblea, traccia un bilancio del suo primo mandato, evidenziando successi e sfide ancora aperte per il futuro.
Il calcio dilettantistico in Abruzzo: un bilancio positivo
Dopo le difficoltà legate alla pandemia, il calcio dilettantistico in Abruzzo sta tornando ai livelli pre-Covid, con una partecipazione che ricorda quella del 2010-2011. I numeri parlano chiaro: attualmente, oltre 418 società e 2.453 squadre sono attive, coinvolgendo un totale di 29.527 atleti. Questo è un segnale forte della resilienza del settore e del suo ruolo fondamentale nello sviluppo sportivo e sociale della regione.
Le prospettive per la stagione 2024/2025 sono altrettanto incoraggianti. Con 42 nuove società affiliate quest'anno, l'espansione del movimento calcistico a livello regionale è evidente. Il focus sullo sviluppo delle infrastrutture e il sostegno alle attività giovanili restano priorità chiave per sostenere questa crescita. Sono 5 le società che si sono sciolte.
Sviluppo e manutenzione delle infrastrutture sportive - un patrimonio da valorizzare e modernizzare-
L'Abruzzo dispone di circa 508 impianti sportivi, tra campi da gioco e palestre. Oltre 100 di questi sono campi in erba artificiale, garantendo la possibilità di praticare sport durante tutto l'anno. Tuttavia, per mantenere questi standard elevati, è essenziale investire nella manutenzione e nell'ammodernamento delle strutture.
Nei prossimi mesi sono previste inaugurazioni di nuovi impianti, frutto di una collaborazione strategica con i locali comuni. Questi progetti sono cruciali per rispondere alla crescente domanda di spazi sportivi sicuri e moderni. La sinergia tra autorità sportive e amministrazioni locali è stata determinante per superare ostacoli burocratici e assicurare il finanziamento necessario.
Efficienza energetica e sostenibilità
Negli ultimi anni, il Comitato Regionale ha dato particolare attenzione all’efficienza energetica delle strutture. Sono in fase di pianificazione progetti per l’installazione di sistemi di illuminazione a basso consumo e pannelli solari, con l’obiettivo di ridurre sia l’impatto ambientale sia i costi operativi. L’ingegnere Antonio Marino, esperto in ingegneria energetica, sarò incaricato di supervisionare questi progetti, garantendo un approccio scientifico e sostenibile.
Le riforme e le sfide del settore sportivo
Superare le Difficoltà della Pandemia
La pandemia ha imposto sfide senza precedenti, con un impatto significativo su eventi e attività sportive. Tuttavia, grazie all’impegno congiunto della Federazione, del Governo e dei club, la ripresa è stata possibile. Protocolli di sicurezza rigorosi e supporto finanziario hanno permesso al calcio dilettantistico abruzzese di ripartire, dimostrando la capacità di adattamento e resilienza del settore in special modo alle società a cui va riservato un grande plauso.
Il contratto di lavoro sportivo: una rivoluzione nel settore
L’introduzione del contratto di lavoro sportivo ha rappresentato una svolta fondamentale per la regolamentazione dei rapporti lavorativi nel settore sportivo. Questo nuovo strumento, entrato in vigore dal 1° luglio 2020, ha creato un quadro normativo più chiaro e tutelato per atleti e lavoratori sportivi. Tuttavia, restano ancora aspetti da perfezionare, in particolare per quanto riguarda la transizione tra settori dilettantistici e professionistici.
Bilancio Sociale: trasparenza e responsabilità come pilastri di crescita
L'Abruzzo si distingue come la prima regione in Italia ad aver adottato il bilancio sociale per due anni consecutivi, un traguardo significativo che evidenzia l'impegno verso una gestione trasparente e responsabile delle attività sportive. Questo strumento non si limita a una rendicontazione amministrativa, ma offre una visione completa dell'impatto socio-economico delle iniziative sportive, dimostrando come le risorse siano impiegate per il benessere e lo sviluppo della comunità. Un esempio unico a livello nazionale, che sottolinea l’attenzione costante della regione al miglioramento continuo e alla responsabilità sociale.
Progetti formativi: la chiave per l’Innovazione continua
Negli ultimi quattro anni, l’Abruzzo ha lanciato oltre 20 progetti formativi destinati a rivoluzionare il panorama sportivo regionale, coinvolgendo allenatori, atleti e giovani nelle scuole. Queste iniziative sono progettate per rispondere alle esigenze di aggiornamento del settore, promuovendo nuove metodologie e pratiche innovative.
Tra i progetti più rilevanti, spicca una iniziativa che ha introdotto per alcune società sportive un approccio innovativo all’uso degli asset digitali. Questo progetto ha facilitato una comunicazione più efficace tra allenatori e giovani, adattando il linguaggio degli allenatori a quello utilizzato dai ragazzi sulle piattaforme social come TikTok, migliorando così l'engagement e la connessione con le nuove generazioni.
Un altro fiore all’occhiello è stato il progetto dedicato al "Calcio femminile nelle scuole", che ha coinvolto oltre 4/500 ragazze in due anni consecutivi. Attraverso campionati e tornei culminati in finali all’Aquila, l’iniziativa ha promosso la partecipazione femminile e l'inclusione nello sport, rompendo stereotipi e favorendo una cultura di uguaglianza e integrazione.
L’Abruzzo ha dimostrato un forte impegno nel valorizzare il talento giovanile, come testimoniato dal torneo 'Conoscere per crescere', rivolto agli under 13. Questo torneo non solo ha offerto una piattaforma competitiva per i giovani atleti, ma ha anche integrato una formazione pratica per aspiranti arbitri, che hanno potuto imparare direttamente sul campo, affiancati da tutor esperti.
L’attenzione all’inclusione sociale è stata ulteriormente rafforzata con progetti di reinserimento nel carcere di Lanciano, dove lo sport è stato utilizzato come strumento di rieducazione e reintegrazione, dimostrando come il calcio possa essere un veicolo di cambiamento positivo e recupero sociale.
Eventi di celebrazione e riconoscimento: il cuore della comunità sportiva
Il "Gran Galà del Calcio Abruzzese" è diventato un appuntamento molto atteso, grazie alla decisione di posticipare le premiazioni alla fine della stagione sportiva, permettendo un riconoscimento più significativo dei meriti acquisiti sul campo. Questo cambiamento ha rafforzato il valore dell’evento, consolidandolo come simbolo di eccellenza e prestigio.
Il successo dell’evento "Quarto Tempo" - forum sull’innovazione nel calcio dilettantistico - è stato straordinario, con oltre 9.500 biglietti staccati e più di 110 delegati provenienti da tutta Italia. Questo forum, con i suoi 26 convegni tematici, ha fornito una piattaforma di formazione e scambio di idee, cruciali per il futuro del calcio dilettantistico. Dato l'entusiasmo suscitato, una nuova edizione è già pianificata per la stagione 2024/25, forse si terrà in Abruzzo, testimoniando l’importanza di questo evento nel panorama sportivo nazionale.
ll futuro
Ezio Memmo, alla fine di questa lunga intervista, con la rielezione per il secondo mandato già in tasca guarda, assieme alla sua squadra composta da Fabrizio Acciavatti, Mauro Bassi, Levantino Cianfarano, Antonio Marini Walter Pili, Giovanni Sorgi, Massimo Valà, Laura Tinari, Vittorio Salvatori, guarda al futuro con ottimismo, determinato a consolidare i risultati ottenuti e a guidare il calcio dilettantistico abruzzese verso nuovi traguardi, come ad esempio portare l'Abruzzo a recitare un ruolo strategico nel panorama calcistico nazionale. Con un focus su infrastrutture, riforme legislative e crescita sostenibile, il suo obiettivo è quello di creare un ambiente favorevole che promuova lo sport a tutti i livelli, rafforzando il legame tra il calcio dilettantistico, la comunità abruzzese e non solo.