L’Aquila conferma la propria solidità con un successo netto sul campo della Recanatese, imponendosi 2-0 senza troppi affanni. Una prova concreta, approfittando delle incertezze dei padroni di casa, che sono apparsi meno brillanti rispetto alla scorsa settimana. La capolista mantiene così inalterato il distacco dalla Sambenedettese e continua la sua marcia sicura verso la vetta del girone.
Fin dai primi minuti, L’Aquila si fa preferire con un pressing efficace e una maggiore incisività. Banegas sblocca il match al 37’ con una rasoiata precisa, sfruttando un errore in disimpegno della difesa giallorossa. Poco dopo, la Recanatese prova a reagire, ma le conclusioni di Canonici e Mordini si rivelano poco efficaci.
Nel secondo tempo, gli ospiti raddoppiano al 49’ con Belloni, la cui conclusione dal limite, deviata, spiazza il portiere Mascolo. L’espulsione di Raparo complica ulteriormente i piani dei padroni di casa, che potrebbero accorciare le distanze al 67’, ma Alfieri si fa ipnotizzare dagli 11 metri dal giovane portiere Michielin.
La squadra abruzzese non solo continua a dimostrare di essere tecnicamente superiore, ma gestisce con maturità anche le situazioni più delicate. Il prossimo scontro diretto contro la Sambenedettese sarà decisivo in chiave promozione.