Finisce a reti inviolate lo scontro diretto tra Sora e Avezzano nella 20ª giornata del girone F di Serie D, giocato a porte chiuse per decisione del giudice sportivo. Nonostante la superiorità numerica per 83 minuti, i padroni di casa non riescono a sbloccare il risultato, confermando le difficoltà offensive (solo 3 reti nelle ultime 12 gare). Il Sora sale a 20 punti, restando però in zona playout a -1 dalla salvezza.
Primo tempo: superiorità numerica, ma poche occasioni
L’Avezzano resta in dieci già al 7', quando Senese viene espulso per fallo di reazione su Pacchioni. Il Sora prende il controllo del gioco, ma fatica a trovare sbocchi. Rao si rende pericoloso al 23' e al 25', mentre il nuovo arrivato De Luca tenta il tiro al 30', trovando Cultraro sempre attento. Nel finale di tempo l’Avezzano cresce, sfiorando il gol con Allessi e Konaté, mentre Selvaggio impegna Simoncelli su punizione.
Ripresa: tanta pressione, ma il risultato non cambia
Il Sora continua a spingere, sfiorando il vantaggio con Di Prisco al 6', ma il portiere Cultraro si conferma protagonista con una parata decisiva. L’Avezzano si rende pericoloso con Ferrari e Bassini, ma senza successo. Al 35', l’occasione più grande per i bianconeri: Pacchioni di testa colpisce il palo su cross di De Luca. Al 45', il Sora crede di aver trovato il gol vittoria con Gemini, ma il guardalinee annulla per fuorigioco, soffocando l’esultanza della panchina.
Conclusioni
Partita intensa ma senza reti, con un Sora propositivo ma poco incisivo, e un Avezzano abile a difendersi in inferiorità numerica. Entrambe le squadre restano invischiate nella lotta per non retrocedere, con la zona salvezza che resta alla portata.