Due tifosi giallorossi colpiti dal provvedimento. Il presidente Germanetti: “Decisione sorprendente”
Fa discutere il Daspo di un anno inflitto a due tifosi del Bra Calcio, identificati e denunciati dalla Polizia per possesso e accensione di materiale pirotecnico durante la sfida di Serie D Asti-Bra, disputata lo scorso 5 gennaio.
Il provvedimento, emesso dall'Autorità Giudiziaria, ha suscitato reazioni nel mondo del tifo organizzato, soprattutto in relazione alla fermezza delle autorità piemontesi rispetto ad altri episodi recenti.
A prendere posizione in difesa dei propri sostenitori è stato il presidente del Bra, Giacomo Germanetti, che ha espresso stupore e perplessità per la decisione, sottolineando come la tifoseria giallorossa si sia sempre distinta per un comportamento corretto, sia nelle gare casalinghe che in trasferta.
Notizia che non fa piacere leggere agli ultras e ai tifosi che sono stato stati coinvolti negli scontri tra la Sambenedettese e L'Aquila, che attendono la conclusione degli accertamenti sui fatti occorsi il 26 gennaio scorso, per la fermezza delle decisione delle autorità piemontesi.