Finisce in parità il match del Tubaldi tra Recanatese e Vis Pesaro. Un peccato per i giallorossi non aver conquistato il bottino pieno, obiettivo che alla vigilia poteva essere considerato alla portata della formazione di Amaolo. Il rammarico per i due punti persi aumenta se si pensa che la Recanatese ha giocato in superiorità numerica praticamente per tutto l’arco della partita. Al 3′ infatti l’assistente segnala al direttore di gara una scorrettezza a palla lontana commessa dall’attaccante ospite Zanigni ai danni di Mosconi, che nell’occasione rimane a terra dolorante per diversi minuti riprendendo il gioco solo dopo l-intervento dello staff sanitario giallosso. Mister Amaolo nel dopo gara afferma che probabilmente era Bugaro il giocatore che andava espulso e non Zanigni. Sull’episodio il mister della Vis Pesaro Bonvini parla addirittura di un errore da parte dell’assistente. Ci permettiamo di definire piuttosto inverosimile questa ipotesi. Fatto sta che la Vis Pesaro non si è persa d’animo per l’uomo in meno, ha chiuso bene gli spazi impedendo alla Recanatese di giocare e di creare chissà quali pericoli dalle parti di Teodorani. Nel primo tempo, a parte un tiro al volo di Marolda su assist di Galli, non si segnalano occasioni nitide ne su un fronte nè sull’altro. La ripresa si apre con la rete di Marolda che insacca in diagonale a pochi passi dal portiere ospite. Scartozzi lancia morbido per Galli che spizzica di testa, la palla arriva a Marolda che di destro trafigge Teodorani. La gioia giallorossa dura otto minuti. Bugaro calcia una punizione che si stampa sulla traversa, Granaiola riprende di testa per il tap in vincente. Prima del pareggio della Vis Pesaro, la Recantese poteva sfruttare meglio un’occasione con Marolda che, approfittando di uno scivolone di un difensore biancorosso, si invola in area ma il suo traversone corto è preda di Teodorani. Risultato di parità giusto per quello che abbiamo visto in campo.
Le dichiarazione del mister della Recanatese, Daniele Amaolo:”Era in preventivo che dopo due partite nella stessa settimana un poco di lucidità venisse a mancare, il risultato è giusto per quello che si è visto in campo ed accettiamo il pareggio che dà continuità ed ora ci concentreremo sulla prossima trasferta a Termoli. La Vis è un’ottima squadra che ha raccolto di meno di quanto meritava, oggi pur giocando con un uomo in meno si è dimostrata molto organizzata. Potevamo sfruttare meglio l’uomo in più, ma i nostri avversari sono stati bravi a chiudere bene gli spazi. Dopo la rete del pari da segnalare sono da segnalare un paio di iniziative di Traini e Marolda, entrambe sventate dall’ottimo Brighi che a nostro avviso si è guadagnanto l’appellativo di migliore in campo grazie a degli interventi risultati decisivi come se fossero dei gol.
Il mister della Vis Pesaro, Ferruccio Bonvini:”Complimenti ai ragazzi che hanno fatto una grande partita. Per noi è come una vittoria e la voglio dedicare ai nostri tifosi che c’hanno incitato dal primo all’ultimo minuto ed in particolar modo al nostro primo tifoso Leonardi che invito a ritornare sulla sua decisione di non venire più allo stadio, tutta la squadra ha bisogno di lui e se non vuole andare sugli spalti può assistere alla partita accanto a me in panchina . Sull’espulsione a mio avviso l’assistente è caduto in un errore, peccato perchè potevano assistere a tutt’altra partita”.
Il tabellino della gara
Recanatese- Vis Pesaro: 1-1 (0-0)
Recanatese: Vedicchio, Mosconi, Candidi, Scartozzi, Patrizi, Comotto, Di Iulio (27’st Agostinelli L.), Traini (44’st Moriconi), Galli, Pasquini (20’st Agostinelli M.), Marolda. Allenatore: Amaolo
Vis Pesaro: Teodorani, Fabbri, Dominici E.(23’st Bartolucci), Rossoni, Vagnini, Brighi, Torelli (8’st De Iulis), Granaiola, Zanigni, Evacuo (26’st Rossi), Bugaro. Allenatore: Bonvini
Arbitro ed Assistenti: Valentina Finzi (Foligno); Carmine Bottiglia (Campobasso), Gaspare Giarratano (Campobasso)
Marcatori:4’st Marolda(R), 12’st Granaiola(V)
Ammonizioni: Dominici (V), Scartozzi (R), Rossoni (V)
Espulsioni: Zanigni(V)
Corner: 5-2
Recupero: 3’p.t.




