La Recanatese è tornata al lavoro oggi pomeriggio dopo i due giorni di riposo concessii da mister Lamberto Magrini in concomitanza con il turno di riposo che ha osservato il campionato di serie D. Domenica la formazione giallorossa è attesa da una sfida molto insidiosa sul campo del San Nicolò, squadra che all’andata procurò un dispiacere ai supporters giallorossi violando il Tubaldi con il punteggio di 2-1. Una notizia lieta in casa giallorossa è sicuramente rappresentata dalla pubblicazione della classifica del concorso “Giovani D Valore”, che dopo la ventesima giornata vede la Recanatese balzare al secondo posto, rispetto alla quarta posizione precedentemente occupata. Un bel salto in avanti che conferma la politica di valorizzazione dei giovani del proprio vivaio, filosofia che come noto il sodalizio giallorosso ha fatto sua ormai da più di dieci anni. Tra i giovani maggiormente impiegati in questo campionato e che molto spesso ha fatto il pieno di elogi per il suo atteggiamento combattivo,degno più di un veterano piuttosto che di un giovane, è Federico Mosconi. Per lui 18 presenze finora e con 1548 minuti giocati é il quarto giocatore della rosa (dopo Verdicchio, Marolda e Galli) che ha giocato di più. “Questo è il mio quinto anno in maglia giallorossa. Ho iniziato la mia avventura alla Recanatese nei Giovanissimi e quest’anno sono approdato in prima squadra-afferma il difensore classe 1996, che prosegue-all’inizio c’èra in me, come normale che sia, un pò di timore nello sbagliare la giocata, ma grazie al supporto ed ai preziosi consigli di difensori esperti come Patrizi, Narducci e Comotto sto superando questa fase. Se gioco con una certa continuità debbo dire grazie, oltre a me stesso, anche ai miei compagni che mi hanno sempre aiutato”. Che impatto hai avuto con la serie D? ”Mi aspettavo un campionato più tecnico ma strada facendo ho visto che la corsa, la tenacia, la grinta sono caratteristiche ugualmente importanti”. Il giocatore che ti ha impressionato di più?”Mi ha colpito molto Napolano, un vero leader che trascina la squadra ed è dotato di grande classe”.L’impatto con mister Magrini?”Il mister ha lavorato molto sul possesso palla, giocare in maniera organizzata è il suo credo e piace anche a noi. Un altro aspetto molto importante che ha curato è il gruppo, riportando maggiore serenità e quest’atmosfera è tangibile durante gli allenamenti”.Domenica la Recanatese è attesa nella tana del San Nicolò, che partita ti aspetti?”Una delle tante battaglie contro una squadra molto attrezzata. Vogliamo fare bene e prendereci la rivincita dopo la partita dell’andata”


Gir.F. La Recanatese si coccola i suoi giovani “D” valore
Si torna a sudare dopo il turno di riposo e i due giorni di libertà concessi da mister Magrini. Domenica la Recanatese è attesa dal San Nicolò.