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Sacrificio, dedizione e umiltà: David Lenart è pronto a rimettersi in gioco

Grazie al rendimento costante mostrato nel tempo, in questi giorni frenetici di calciomercato, il suo nome è stato accostato a varie squadre. Parliamo di David Lenart, difensore/centrocampista, classe '92, nelle ultime 4 stagioni in forza all'Amiternina di Scoppito, con la cui casacca ha disputato 116 gare nel campionato di Serie D, realizzando 5 reti. Il calciatore, nonostante la giovane età, può già vantare un curriculum importante: tra le maglie indossate in carriera, infatti, spiccano anche quelle pesanti di Teramo e Viterbese. Con gli abruzzesi, inoltre, si è tolto la soddisfazione di vincere un campionato di Eccellenza. 

Avvicinato dalla nostra Redazione, il calciatore ha fatto il punto della sua situazione in vista della nuova stagione, svelando quelle che sono le ambizioni.

"In questi giorni sto valutando delle offerte; la mia volontà è quella di poter sposare un progetto serio e duraturo, in una società che creda in me. Il calcio è parte integrante della mia vita ed ho imparato che per raggiungere dei risultati le strade sono quelle che passano attraverso il sacrificio e la dedizione verso il proprio lavoro. A mio avviso bisogna essere calciatori non solo in campo ma anche al di fuori; questo sport ti può dare tanto ma, senza la giusta umiltà, può toglierti altrettanto. A testimonianza di quanto detto ammetto di aver iniziato ad allenarmi da solo; voglio arrivare all'inizio della preparazione in buone condizioni".

-Lenart qualche tempo fa un suo ex allenatore disse che tra i suoi punti di forza c'è la duttilità. Vero?

"Posso ricoprire sia il ruolo di terzino che di centrocampista. Nel pacchetto arretrato, inoltre, ho giocato sia a 3 che a 4".

-Come calciatore ha un sogno nel cassetto?

"Vivo vicino L'Aquila. Sarebbe bello poter indossare la casacca rossoblù".