Maio esalta il Martinsicuro: 'Un gruppo fantastico. Società e tifosi? Di categoria superiore'

Arrivato (via Cupello) nella sessione invernale di calciomercato, si è da subito guadagnato la stima di società, mister e soprattutto dei compagni di squadra. Parliamo di Francesco Maio, attaccante classe '93, in forza al Martinsicuro, capolista del campionato di Eccellenza. In casacca biancazzurra, sinora, il suo apporto è stato di 5 reti (11 in totale in campionato), oltre a 4 assist decisivi per i compagni. Nel suo, importante, curriculum figurano anche 27 presenze e 5 reti nella ex Serie C1, oggi Lega Pro, con la casacca del Rimini Calcio.  

Per conoscere più da vicino il "mondo" Maio, alla nostra Redazione, abbiamo sottoposto proprio la punta di Benevento ad alcune domande..

-Maio perchè ha scelto Martinsicuro?

"Perche è stata la società che più di ogni altra ha mostrato interesse nei miei confronti. Ringrazio il massimo dirigente Emilio Tommolini, il n.2 Antonio Lattanzi ed il D.S. Cicchi per avermi portato a Martinsicuro. Per ultimi, e non per importanza, un plauso va ai nostri tanti tifosi, che da subito mi hanno fatto sentire uno di loro. La tifoseria biancazzurra, a mio avviso, è di categoria superiore".

-Che gruppo ha trovato?

"Fantastico! L'impatto con i nuovi compagni è stato eccezionale, tantoché anche al di fuori del campo trascorriamo molto tempo insieme. Il feeling creatosi è difficile da spiegare a parole".

-Il rapporto con mister Di Fabio?

"Ottimo, considerato che sono arrivato da poco. Ciò nonostante ho potuto già constatare che è preparato come pochi altri. Aggiungo che la fiducia di mister Di Fabio è stata decisiva nella mia scelta. Da uno come lui si può solo imparare". 

-Qual'è l'obiettivo del Martinsicuro?

"Raggiunto il primo step, quello della salvezza, adesso puntiamo a restare in vetta più a lungo possibile, nel tentativo di regalare una gioia alla società. Poi, come avviene nel calcio, sarà il campo ad emettere il verdetto finale".

-Qual'è la compagine o le compagini che più teme nella corsa al salto di categoria?

"Oltre alle corazzate Paterno e Francavilla mi hanno ben impressionato Nerostellati, Angolana e Alba Adriatica. Tutte, con 9 gare a disposizione, possono dire ancora la loro".

-Al di fuori del calcio coltiva qualche hobby?

"Certamente. Adoro pescare e appena ho un pò di tempo libero non disdegno qualche ora al mare o nei fiumi della zona".

-C'è qualcuno a cui sente dover dire grazie?

"Il più grande ringraziamento va senza dubbio al Cupello Calcio, nelle persone del presidente Oreste Di Francesco, del mister Giuseppe Di Francesco e del D.S. Alessandro Pasquale, senza dimenticare i miei ex compagni". Cupello resterà nel mio cuore".