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Si fa sempre più difficile la situazione in casa Avezzano. Questa mattina l’esonero di Mecomonaco. Condito da un acceso confronto tra l’ormai ex mister biancoverde e il presidente D’Alessandro.
Mecomonaco avrebbe rimproverato al presidente biancoverde di non aver mantenuto le promesse sull’allestimento del budget e della squadra. In particolare il budget promesso sarebbe stato consistentemente decurtato, mentre dal punto di vista tecnico Mecomonaco avrebbe rinfacciato a D’Alessandro di non aver ingaggiato un difensore, un centrocampista ed un attaccante.
Nel pomeriggio poi il duro post di Chicco Fanti, che attaccando senza mezzi termini la società, ha annunciato il proprio addio.
Fanti ha descritto nel post sul proprio profilo Facebook una società con grosse difficoltà economiche e organizzative, prima di annunciare il proprio addio al club.
“Dispiace solo per la Curva Nord che mi ha dato tanto - ha scritto Fanti - ma penso che anche io ho dato tanto soprattutto lo scorso anno. Due mesi senza vedere un euro, due mesi senza preparatore dei portieri, due mesi abbandonati a noi senza nessuna presenza della società che si vedeva solo la domenica a fare la passerella. Tifosi avezzanesi credetemi, non è tutto oro quello che luccica, prima di parlare della squadra vedete le basi che ci sono se sono solide o no. Non sto andando via per i soldi ma per tutto il contorno: non c’è organizzazione da poter fare un campionato serio come quello della D. Per me Avezzano con questa società è un capitolo chiuso. In bocca al lupo alla Curva Nord”.
