Vista la situazione piuttosto turbolenta, non si può parlare di fulmine a ciel sereno, ma di certo il caos di questi giorni che l’ Avezzano sta passando non sembra avere fine.
È infatti notizia di pochi istanti fa che il presidente Luciano D’ Alessandro ha deciso di dimettersi dal suo ruolo. Decisione motivata stando alla pagina ufficiale del club, a causa di una situazione ormai diventata insostenibile.
Un’ avventura durata meno di un anno, quando l’ imprenditore avezzanese prese il timone del club nel dicembre del 2018 succedendo a Gianni Paris. La passata stagione il club biancoverde avrebbe dovuto confermarsi come la prima forza tra le abruzzesi, cosa che nell’ effettivo non avvenne, con D’ Alessandro che acquisì il titolo sportivo con i lupi biancoverdi in zona retrocessione. Da lì fù la fine dell’ Avezzano di Dos Santos, di D’ Eramo, Menna e Cerone e di una stagione culminata con una salvezza via play out. Quella attuale doveva essere la stagione del rilancio dopo quella “di transizione”, e invece la stagione è iniziata nel peggiore modo possibile.
Insieme a D’ Alessandro si accodano il direttore Manuel Silvestri, il Ds Aldo Franceschini e Dante Pignataro responsabile della scuola calcio. Un Avezzano, senza un presidente, senza un direttore generale, senza un direttore sportivo e senza un allenatore, con la squadra che non ha preso parte all’ allenamento di oggi per protesta. E adesso che succederà? Il ritorno di Paris potrà adesso diventare realtà?