“Stiamo vivendo questa situazione con molta preoccupazione come tutti quanti, nel senso che il calcio è passato in secondo piano. La priorità è quella di tornare alla normalità, sperando che questo momento possa risolversi il prima possibile.” Queste le parole del tecnico del Mosciano Riccardo Bogliari a riguardo all’ emergenza Coronavirus e le precauzioni prese al fine di evitare che il contagio possa espandersi ulteriormente.
Al momento il calcio così come tutte le attività sportive e non, sono ferme. La prerogativa principale ovviamente resta il riuscire a superare questo momento di difficoltà che sta attraversando tutta l’ Europa. In questi giorni anche i principali vertici sportivi, stanno riflettendo nel caso in cui si riuscisse a superare l’ epidemia da Covid-19, come poter ripartire: se chiudere la stagione (con annullamento o parziale congelamento dando verdetti solo su discorsi di promozioni e retrocessioni) o ripartire a ridosso e durante l’ estate.
“Speriamo che una volta tornati alla normalità”, afferma il tecnico dei giallorossi, di poter ripartire ad allenarci e magari di riuscire di finire la stagione. Bisognerebbe valutare i tempi e i modi, ma se è possibile è sempre meglio rispettare i verdetti del campo che un verdetto a tavolino. Certo non siamo noi a poter decidere. Probabilmente qualsiasi decisione si prenderà lascerà degli scontenti, ma il poter tornare a giocare (tempi tecnici e psicofisici permettendo), a mio modo di vedere è la soluzione migliore, proprio per tornare alla normalità. Ma ovviamente la priorità resta la salute.”