Ultime Notizie
Nella domenica che vede il ritorno del pubblico al Gran Sasso dopo sette mesi, L’Aquila abbatte anche lo Spoltore e si riporta a punteggio pieno in vetta alla classifica. Ancora una volta decisivo Stefano Miccichè, bomber tascabile schierato centrale da Cappellacci nel tridente offensivo e unico marcatore stagionale dei suoi fino all’83’, quando Di Sante ha chiuso i conti. Quattro reti, nove punti: numeri che lasciano poco spazio alle interpretazioni. Con la sola differenza che, rispetto alle prime due reti, frutto di giocate personali, la doppietta di oggi è figlia del gran lavoro e degli assist di Di Paolo e Maisto.
Nota di merito per lo Spoltore di mister Tiberi, presentatosi al Gran Sasso per giocarla a viso aperto con personalità e buone trame. Se Ougri avesse approfittato al 19’ dell’unica vera palla gol capitata ai pescaresi, forse sarebbe stata un’altra partita. Contachilometri impallato per Pietrantonio, unico vero propulsore nelle folate offensive dei suoi.
Il match. Solito 4-3-3 per Cappellacci, con le peculiarità di Di Paolo largo a sinistra e Miccichè centrale e di Di Norcia play, con Steri in panca. Catalli, capitano, torna nella consueta posizione di mezzala sinistra.
Tiberi risponde con un 3-4-3 molto propositivo. Il giovanissimo D’Ignazio guida la difesa, Di Camillo in cabina di regia con Pietrantonio libero di trottare sulla sinistra, Antonacci e Colecchia supportano Ougri in avanti.
Sei minuti e L’Aquila mette in discesa la partita: Catalli manda in verticale Di Paolo, larghissimo a sinistra, che mette al centro al bacio per la testa di Miccichè, che insacca facile. Al 17’ dialogano i tre davanti, Miccichè al tiro sfiora il palo lontano.
Lo Spoltore risponde soprattutto con le folate di Pietrantonio sulla sinistra, ma l’occasione giusta capita al 19’ a Ougri, che dalla destra si fa murare da Domingo il cadeau di Moscianese. Sul corner successivo Di Camillo, solo in area, impatta male di testa. Al 32’ Maisto in ripartenza la mette bassa per Miccichè che da solo si fa ipnotizzare da Salvatore, in uscita. Tre minuti più tardi il diagonale mancino di Di Paolo sfiora il palo opposto. Al 38’ il raddoppio rossoblù sulla ripartenza perfetta, innescata dalla caparbietà di Moscianese che innesca Di Paolo, il quale taglia il campo, allarga per Maisto che la mette bassa in mezzo per il puntuale Miccichè.
Nella ripresa Tiberi opera dal primo minuto un triplo cambio con l’ingresso di Malandra, Milizia e Sparvoli. Al 12’ schema su punizione e Catalli si libera per un diagonale che Salvatore sventa col piede. Al 21’ Miccichè per Di Paolo, che di sinistro centra il palo. Al 37’ Rosano in verticale per Di Paolo, che entra in area e scocca il destro, sulla respinta di Salvatore il neo entrato Di Sante appoggia in rete. In chiusura ci prova Di Giancinto, destro a lato.
L’AQUILA - SPOLTORE 3-0
MARCATORI Miccichè al 6’ e al 38’ p.t., Di Sante al 37’ s.t.
L’AQUILA (4-3-3) Domingo; Lenoci, Venneri, Altares, Moscianese; Bisegna (dal 29’ s.t. Steri), Di Norcia (dal 25’ s.t. Rosano), Catalli (dal 18’ s.t. Lenart); Maisto (dal 39’ s.t. Ricci), Miccichè (dal 34’ s.t. Di Sante), Di Paolo. (Chicarella, Cipriani, Cianfrini, Fonti). All. Cappellacci.
SPOLTORE (3-4-3). Salvatore; Chirilov (dal 1’ s.t. Malandra), D’Ignazio, Zanetti; Maggiore, Di Camillo, Ewansiha (dal 1’ s.t. Milizia), Pietrantonio (dal 29’ s.t. Di Giacinto); Colecchia (dal 12’ Diallo), Ougri, Antonacci (dal 1’ s.t. Sparvoli). (Spacca, Vitale, Basile, Tiberi). All. Tiberi.
ARBITRO Pellegrino di Teramo (Di Giannantonio e Pietrangeli di Sulmona).
NOTE Spettatori circa 700. Ammoniti Di Norcia, Ewansiha, Malandra, Di Camillo, Sparvoli, Di Paolo. Angoli 6-3.
Alessandro Fallocco
