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Chieti, presunte firme false nei documenti: ricorsi di Traini e Brugaletta

Michael Traini e Simone Brugaletta, due ex giocatori del Chieti nella stagione 19/20, come riportato dalla Commissione Accordi Economici, hanno effettuato ricorso nei confronti del Chieti. I due ex giocatori neroverdi non hanno riconosciuto le proprie firme su dei nulla a pretendere.

Questo il ricorso di Traini riportato nel comunicato n 264

“La Commissione Accordi Economici: letto il reclamo del calciatore Michael TRAINI, regolarmente trasmesso alla società SSD CHIETI F.C. 1922 a r.l. in data 18/11/2020; ritenuto che la SSD CHIETI F.C. 1922 a r.l. si è costituita in giudizio tramite l’Avv. Ernesto Torino Rodriguez in data 19/12/2020 nei termini di decadenza imposti dall’art. 25 bis, comma 5 del Regolamento della L.N.D., che in data 30/12/2020 il calciatore ha presentato ulteriori memorie in risposta alle memorie difensive e che in data 29/01/2021 la Società ha presentato ulteriori memorie difensive. Tutti i documenti sopra riportati sono stati tutti regolarmente trasmessi alla commissione che ne ha preso integralmente visione. Le parti sono state convocate nell’udienza del 8/04/2021 tenutasi da remoto nelle modalità prestabilite e si sono entrambe presentate; letti i passi salienti del ricorso, ascoltate le parti si è approfondito il tema sollevato dalla parte resistente nella memoria del 19/12/2020 riguardante una liberatoria firmata dal calciatore in data 10/03/2020 dove dichiara di non aver nulla a pretendere dalla Società. La firma sul documento non è stata riconosciuta dal calciatore come già indicato nelle memorie presentate in data 30/12/2020 e ribadito in udienza. P.Q.M. La Commissione Accordi Economici presso la LND trasmette gli atti alla F.I.G.C. Procura Federale per gli accertamenti di propria competenza in merito a presunte falsità documentali. Sospende qualsiasi decisioni in merito in attesa delle conclusioni delle indagini di rito”.

Di seguito invece il ricorso di Brugaletta, riportato nel comunicato ufficiale n° 284.

 “La Commissione Accordi Economici: letto il reclamo del calciatore Simone BRUGALETTA, regolarmente trasmesso alla società SSD CHIETI F.C. 1922 a r.l. in data 21/12/2020; ritenuto che la SSD CHIETI F.C. 1922 a r.l. si è costituita in giudizio tramite l’Avv. Ernesto Tonino Rodriguez in data 7/01/2021 nei termini di decadenza imposti dall’art. 25 bis, comma 5 del Regolamento della L.N.D. che in data 23/02/2021 il calciatore ha presentato ulteriori memorie in risposta alle memorie difensive e che in data 6/04/2021 la Società ha presentato ulteriori memorie difensive. Tutti I documenti sopra riportati sono stati tutti regolarmente trasmessi alla commissione che ne ha preso integralmente visione. Le parti sono state convocate nell’udienza del 15/04/2021 tenutasi da remoto nelle modalità prestabilite si sono entrambe presentate; letti i passi salienti del ricorso, ascoltate le parti si è approfondito il tema sollevato dalla parte resistente nella memoria del 7/01/2021 riguardante una liberatoria firmata dal calciatore in data 10/03/2020 dove dichiara di non aver nulla a pretendere dalla Società. La firma sul documento non è stata riconosciuta dal calciatore come già indicato nelle memorie presentate in data 23/02/2021 e ribadito in udienza. La Commissione Accordi Economici in data 15/04/2021 richiede alla Società tramite PEC la produzione del documento in originale da far pervenire con la massima urgenza. La Società non provvedeva a quanto richiesto.

P.Q.M. La Commissione Accordi Economici presso la LND trasmette gli atti alla F.I.G.C. Procura Federale per gli accertamenti di propria competenza in merito a presunte falsità documentali. Sospende qualsiasi decisioni in merito in attesa delle conclusioni delle indagini di rito”.