Seconda Categoria B. "C'era un uomo armato in campo" il Decontra fa ricorso

"Se non saremo tutelati non scenderemo più in campo ed abbiamo anche la registrazione di mister Sarra (ndr allenatore del Castelvecchio S.) che ci da ragione, dobbiamo sbobinarla? " - questa è una pillola della lunga intervista che ha rilasciato mister Tonino Martino del Decontra Scafa, delegato dalla società ad esternare il pensiero del sodalizio rossoblu sulla aggressione e  alla sospensione della gara di domenica scorsa a Castelvecchio Subequo- che prosegue "Abbiamo fatto ricorso, perché non siamo bugiardi e non possiamo scendere in campo per rischiare di non vedere più mogli e figli".

Domenica, in anteprima, abbiamo raccolto in tempo reale la denuncia del Decontra Scafa (Clicca qui per l'approfondimento) e poi nella trasmissione "atuttocalcio" (Clicca qui per ascoltare gli interventi telefonici al minuto 80' e al minuto 97') delle ore 19.30 abbiamo dato spazio al Castelvecchio Subequo ed alla società di Scafa per chiarire i fatti.

Oggi la società del presidente Vera Falone, tramite mister Martino, specifica ulteriormente la propria posizione domandandosi come mai sulla panchina del Castelvecchio  S. c'erano due persone che non erano in distinta, cosa certificata dal direttore di gara a sentire il Decontra; se, a quanto risulta, mister Sciarra era squalificato a che titolo era in campo;  perché il presidente Gianni Costantini se la prende tanto per l'assenza di mister Martino nella trasferta in Valle Subequana. Per saperne di più ascolta l'intervista audio a mister Tonino Martino.