Settimo posto nonostante un budget importante da circa 3 milioni di euro. E allora la parola più usata (o forse abusata) negli ultimi tempi in casa L’Aquila è ridimensionamento. Affiancata, rigorosamente, all’ idea dei giovani.
Ad appoggiare indirettamente il rifacimento del progetto rossoblù è in queste ore la Lega. Proprio da Firenze, infatti, arriva la mano tesa della Lega, che ieri ha annunciato le nuove regole riguardanti fideiussioni, rose, giovani e contributi.
Innanzitutto, boccata d’ossigeno per le società, la fideiussione verrà diminuita da 600mila a 400mila euro: la differenza verrà garantita dalla Lega stessa. Fideiussione che verrebbe ridotta di ulteriori 100mila euro se il costo lordo dei contratti della rosa non supererà il milione di euro e di 50mila euro se il monte contratti non dovesse superare i 2 milioni.
Poi, la sostanziale novità delle rose: al massimo 24 giocatori professionisti, di cui almeno otto under 21. Una mini rivoluzione se pensiamo ai 37 giocatori in rosa che vanta L’Aquila.
L’utilizzo dei giovani sarà dirimente per l’ ottenimento dei contributi. I club potranno scegliere anche di non avvalersi dei giovani, ma non riceveranno alcun contributo. Mentre otterranno il sostegno economico della Lega in maniera graduale e proporzionale se utilizzeranno almeno cinque giovani.