Con la scelta del nuovo tecnico rossoblù entreranno nel vivo le trattative di mercato già avviate da Battisti. L’ intelaiatura della squadra è già nella mente del ds, ma è chiaro che in alcuni ruoli sono monitorati più profili da valutare poi col futuro tecnico.
Nel frattempo sembra difficile arrivare ad un bomber come Meloni. Le richieste economiche sono molto importanti e intorno all’ex Fondi ormai è asta. Con l’eventuale arrivo di un allenatore come Morgia non è escluso che si opti per una punta meno prolifica ma più adatta al gioco del tecnico romano, molto scrupoloso ed esigente nei meccanismi collettivi del tridente. L’edizione odierna del Centro ha speso anche il nome di Dos Santos del Chieti, seguito da tempo dalla Nocerina, ma la pista sembra destinata a non decollare.
Ancora in piedi invece la possibilità di arrivare a Titone, che tra l’altro con Morgia ha vinto la D a Siena due anni fa. Ma per poter avvicinare l’ex Samb (tornato oggi dalle vacanze) c’è da superare concretamente l’offerta del Piacenza, neo promosso in Lega Pro. Un esterno che va, un esterno che viene, da Piacenza potrebbe partire Simone Minincleri, giocatore legatissimo a Morgia, col quale ha vinto la D sia a Pistoia che a Siena. Un’eventuale chiamata del mister potrebbe convincere l’esterno barlettano a tornare nuovamente in D dopo tre campionati di fila vinti.
Nello stesso ruolo sempre caldi i nomi di Nicola Fiore e Jonathan Alessandro. Ex giocatori di Battisti al Chieti, sarebbero due garanzie per la categoria. L’intenzione comunque sarebbe quella di prendere (sia Morgia che Cappellacci utilizzano il tridente) tre esterni senior e uno giovane per due posti.
In difesa l’indiziato numero uno è al momento Alfonso Pepe, altro ex Chieti reduce da una Prima Divisione conquistata a Cosenza (in panchina Cappellacci), un secondo posto a San Benedetto e una vittoria dei play off di serie D col “ripescando” Fondi.