Un volto nuovo e una “vecchia” conoscenza in casa Fermana. La Società di viale Trento ufficializza oggi due pedine importanti per il proprio futuro. Si tratta di Giuseppe Ghiani, terzino sinistro classe 1999, proveniente dagli Allievi Nazionali del Cagliari e di Andrea Omiccioli, mediano classe 1987 al suo terzo anno in gialloblù. Ghiani, diciassette anni appena compiuti, alla sua prima esperienza fuori dalla natia Sardegna, è reduce da una ottima stagione agli ordini di mister Cossu: ben 21 presenze per il giovane difensore ed un palmares personale che si è arricchito quest’anno della “Scopigno Cup”, prestigioso trofeo giovanile vinto a Rieti dopo aver battuto in finale i pari-età della Lazio.
“Tra le diverse proposte, il progetto illustratomi dal DG Conti mi ha subito entusiasmato – ha dichiarato Ghiani, nove campionati nel Settore Giovanile del Cagliari – la Fermana è una Società organizzata e con una storia importante. Sarà un onore per me farne parte. Il mio obiettivo è continuare a crescere sotto tutti i punti di vista, da quello caratteriale a quello tecnico. Sono sicuro di trovare un ambiente ideale, professionale ed umano, che mi permetterà di apprendere tantissimo anche dal rapporto nello spogliatoio con i compagni più grandi ed esperti. Sono sicuro che daremo tutti il massimo per portare questi colori più in alto possibile”.
E a proposito di gruppo, a fare eco al giovane canarino arriva la voce di Andrea Omiccioli, grinta e cuore da diverso tempo a sostegno della causa gialloblù.
“Con la Società c’è un grande rapporto di fiducia reciproca, della quale ringrazio e che come sempre sono pronto a ripagare sul campo – le parole del centrocampista – a Fermo mi trovo benissimo: con i compagni e tutto l’ambiente si è creato un rapporto speciale che i consolida anno dopo anno. Questa stagione, partita sotto il segno della continuità con quella precedente, mi fa ancor più ben sperare. Mi auguro di stare sempre bene fisicamente: quest’anno i due piccoli infortuni che ho patito mi hanno impedito in alcuni momenti di dare il mio contributo come avrei voluto, per questo sono ancora più carico del solito e desideroso di dare il mio meglio”.
Due marcature (entrambe decisive per il pari con la Samb all’esordio e l’importante vittoria sul Chieti alla terza giornata) e diversi assist il più che discreto bottino delle 22 presenze dello scorso anno, un anno che ha lasciato in dote positivi ricordi ed una base da cui ripartire. “Soprattutto nell’ultima parte, si è cementato un grande spirito di squadra – ha concluso Omiccioli – valori importanti che non si trovano ovunque e che insieme alle parole di mister Destro e del DG Conti mi hanno convinto a vestire ancora questa maglia speciale, cercando di onorarla al meglio domenica dopo domenica e di toglierci insieme tante soddisfazioni”.